Dopo-sbronza
di
Julia00
genere
saffico
Mi sveglio con il tipico mal d testa del dopo-sbronza. Sono a casa mia, nuda nel mio letto… ed è già un buon segno. Mi siedo ai bordi del letto e sul comodino vedo le chiavi di casa e della macchina con un biglietto:
“Eravate proprio andate. Vi abbiamo accompagnate io e Roberto. Ci sentiamo quando vi riprendete. Luca”
Vaghi ricordi della serata precedente si affacciano alla mente come flash, Il solito locale e i soliti amici… e poi c’erano alcune persone che non conoscevo… amici di amici.
Ehi!! Un attimo. Rileggo il biglietto “VI abbiamo….” Plurale? Mi giro e da sotto il piumone esce una schiena nuda e una testa poggiata sul cuscino. Intorno una cascata di lunghi capelli biondi.
Prendo sbigottita il telefono e scrivo a Luca. “Chi è questa che hai lasciato a casa mia ieri sera?” Luca mi risponde “Non la conosco ma avete passato la serata a parlare e ridere, Pensavo fosse tua amica.” Provo a fare mente locale alle ultime ore… Ricordo vagamente una bionda che è arrivata al nostro tavolo con altri amici… Ah si… deve essere Greta. Porto le mani sul viso e mi accorgo che le mie dita hanno un profumo particolare… Non avremo tutto lo stesso profumo ma è indiscutibilmente profumo di figa. Ma allora… ci ho fatto l’amore? Giro intorno al letto silenziosamente e avvicino il mio viso alle sue mani. Hanno anche loro il profumo di figa ed è inconfondibilmente il mio… Almeno quello lo riconosco! Quindi abbiamo fatto sesso… su questo non ci piove!
Vado in cucina a farmi una tazzona di caffè e poi torno in camera da letto nel momento che si sveglia. Si vede che anche lei soffre del dopo-sbronza. Si siede sul letto e allarga le braccia per stiracchiarsi. Beh… devo dire che ha due tette bellissime. Si toglie i capelli della faccia e mi guarda… dopo avermi messa a fuoco mi dice:
“E tu chi sei?”
Sto per rispondere ma aggiunge “ma sei nuda!”
Mi prendo un sorso di caffè e le dico:
“Tesoro, guarda che anche tu sei nuda e per giunta nel mio letto…”
Solo allora si rende conto della situazione e si copre i seni con le mani guardandomi con due occhioni azzurri stupendi.
“Ieri sera eravamo al pub ricordi? Abbiamo esagerato con i drink e i miei amici ci hanno portato qui perché pesavano che fossimo amiche. Ho vaghi ricordi ma credo proprio che abbiamo fatto sesso tu ed io questa notte”.
Mi guarda sbigottita “Ma non è possibile… non sono lesbica…”
“Prova a sentire il profumo che hai sulle mani… Immagino che capirai di cosa si tratta e se vuoi la controprova te la faccio annusare” le dico ridendo.
Lei si annusa e poi fa “mio dio.. mio dio… ma cosa ho fatto… e che ore sono? Alle 10 devo fare un servizio fotografico” e si alza senza più preoccuparsi di essere nuda a cercare il cellulare nella sua borsetta.
Ammiro per intero il suo fisico mozzafiato e dico:“E’ mezzogiorno passato dolcezza”.
Sconvolta da quella notizia prende il telefono e comincia a picchiettarci sopra… Poi improvvisamente il suo viso si rilassa “Che culo…. Mi hanno rimandato il servizio a domani”.
“Dai.. visto che non hai fretta vieni a farti una doccia così vediamo di ricostruire insieme cosa abbiamo combinato”.
Si ricorda di essere nuda e cerca di coprirsi “Doccia insieme? Ma…”
“Ma cosa… abbiamo fatto sesso ed ora ti vergogni di farti vedere nuda? Con ogni probabilità ce la siamo anche leccata!”
La prendo per mano e la tiro con forza ed entriamo in doccia. L’acqua scorre tiepida sui nostri corpi mentre cerchiamo di ricordare. Adesso è più sciolta e le non reclama per le mie mani che la stanno lavando…. Beh.. a dire il vero la stanno palpando.
“Mi ricordo che sei stata tu la prima a baciarmi…”
“No guarda che sei tu che mi hai toccato le tette…”
“Me se non facevi altro che guardarmi le cosce…”
Ridiamo e ci prendiamo in giro… Ci tocchiamo… Ci accarezziamo…
Finiamo la doccia e dopo esserci asciugate ci buttiamo sul letto.
“Dici che ci siamo divertite a fare sesso io e te? Non l’ho mai fatto con una ragazza… beh… si..l’ho fatto con te ma non me lo ricordo”.
Mi giro verso di lei… con una mano le accarezzo un seno e poi scivolo piano sul suo ventre e mi fermo a giocare con suo ciuffetto biondo e ben curato.
“Se vuoi ti rinfresco le idee…” e mi avvicino per baciarla.
La sua bocca si schiude e le sue cosce si allargano……. Questa volta ce lo ricorderemo!!!!
“Eravate proprio andate. Vi abbiamo accompagnate io e Roberto. Ci sentiamo quando vi riprendete. Luca”
Vaghi ricordi della serata precedente si affacciano alla mente come flash, Il solito locale e i soliti amici… e poi c’erano alcune persone che non conoscevo… amici di amici.
Ehi!! Un attimo. Rileggo il biglietto “VI abbiamo….” Plurale? Mi giro e da sotto il piumone esce una schiena nuda e una testa poggiata sul cuscino. Intorno una cascata di lunghi capelli biondi.
Prendo sbigottita il telefono e scrivo a Luca. “Chi è questa che hai lasciato a casa mia ieri sera?” Luca mi risponde “Non la conosco ma avete passato la serata a parlare e ridere, Pensavo fosse tua amica.” Provo a fare mente locale alle ultime ore… Ricordo vagamente una bionda che è arrivata al nostro tavolo con altri amici… Ah si… deve essere Greta. Porto le mani sul viso e mi accorgo che le mie dita hanno un profumo particolare… Non avremo tutto lo stesso profumo ma è indiscutibilmente profumo di figa. Ma allora… ci ho fatto l’amore? Giro intorno al letto silenziosamente e avvicino il mio viso alle sue mani. Hanno anche loro il profumo di figa ed è inconfondibilmente il mio… Almeno quello lo riconosco! Quindi abbiamo fatto sesso… su questo non ci piove!
Vado in cucina a farmi una tazzona di caffè e poi torno in camera da letto nel momento che si sveglia. Si vede che anche lei soffre del dopo-sbronza. Si siede sul letto e allarga le braccia per stiracchiarsi. Beh… devo dire che ha due tette bellissime. Si toglie i capelli della faccia e mi guarda… dopo avermi messa a fuoco mi dice:
“E tu chi sei?”
Sto per rispondere ma aggiunge “ma sei nuda!”
Mi prendo un sorso di caffè e le dico:
“Tesoro, guarda che anche tu sei nuda e per giunta nel mio letto…”
Solo allora si rende conto della situazione e si copre i seni con le mani guardandomi con due occhioni azzurri stupendi.
“Ieri sera eravamo al pub ricordi? Abbiamo esagerato con i drink e i miei amici ci hanno portato qui perché pesavano che fossimo amiche. Ho vaghi ricordi ma credo proprio che abbiamo fatto sesso tu ed io questa notte”.
Mi guarda sbigottita “Ma non è possibile… non sono lesbica…”
“Prova a sentire il profumo che hai sulle mani… Immagino che capirai di cosa si tratta e se vuoi la controprova te la faccio annusare” le dico ridendo.
Lei si annusa e poi fa “mio dio.. mio dio… ma cosa ho fatto… e che ore sono? Alle 10 devo fare un servizio fotografico” e si alza senza più preoccuparsi di essere nuda a cercare il cellulare nella sua borsetta.
Ammiro per intero il suo fisico mozzafiato e dico:“E’ mezzogiorno passato dolcezza”.
Sconvolta da quella notizia prende il telefono e comincia a picchiettarci sopra… Poi improvvisamente il suo viso si rilassa “Che culo…. Mi hanno rimandato il servizio a domani”.
“Dai.. visto che non hai fretta vieni a farti una doccia così vediamo di ricostruire insieme cosa abbiamo combinato”.
Si ricorda di essere nuda e cerca di coprirsi “Doccia insieme? Ma…”
“Ma cosa… abbiamo fatto sesso ed ora ti vergogni di farti vedere nuda? Con ogni probabilità ce la siamo anche leccata!”
La prendo per mano e la tiro con forza ed entriamo in doccia. L’acqua scorre tiepida sui nostri corpi mentre cerchiamo di ricordare. Adesso è più sciolta e le non reclama per le mie mani che la stanno lavando…. Beh.. a dire il vero la stanno palpando.
“Mi ricordo che sei stata tu la prima a baciarmi…”
“No guarda che sei tu che mi hai toccato le tette…”
“Me se non facevi altro che guardarmi le cosce…”
Ridiamo e ci prendiamo in giro… Ci tocchiamo… Ci accarezziamo…
Finiamo la doccia e dopo esserci asciugate ci buttiamo sul letto.
“Dici che ci siamo divertite a fare sesso io e te? Non l’ho mai fatto con una ragazza… beh… si..l’ho fatto con te ma non me lo ricordo”.
Mi giro verso di lei… con una mano le accarezzo un seno e poi scivolo piano sul suo ventre e mi fermo a giocare con suo ciuffetto biondo e ben curato.
“Se vuoi ti rinfresco le idee…” e mi avvicino per baciarla.
La sua bocca si schiude e le sue cosce si allargano……. Questa volta ce lo ricorderemo!!!!
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