Li amo tutti e due

di
genere
sentimentali

22 febbraio. Stamattina ho accompagnato Greta in stazione centrale a prendere un Frecciarossa per Firenze. Deve partecipare ad un evento e sfilare. Tornerà domani. Me ne sto nuda sul letto a leggere un libro mentre aspetto che mi venga fame per prepararmi qualcosa. Squilla il telefono. Luca mi invita ad uscire ma io non ne ho voglia. Dopo che siamo finiti a letto insieme ci siamo visti un paio di volte e sembra che quella notte non abbia lasciato strascichi. Insiste un po’ e alla fine si convince che resterò a casa. Mi preparo una pasta e la mangio seduta sul divano davanti alle serie che sto seguendo su Netflix. Mi arriva un messaggio.
‘Sicura che non vuoi uscire? Passo a prenderti?’
‘No davvero. Resto a casa. Però se hai voglia di passare da qui a farmi un po’ compagnia…’
‘OK! Dammi una mezz’ora e arrivo.’

Doccia veloce e mi infilo una maglietta extralarge che mi arriva e metà coscia e un paio di mutandine… scelgo le meno sexy che ho. Meglio non dare adito a “equivoci”.
Luca arriva come previsto con dei dolcetti. Ci mettiamo sul divano a mangiarli insieme a un dito di Jack Daniel’s mentre guardiamo un film. Io mi appoggio a lui e lui mi abbraccia. Mi sento sicura tra le sue braccia. Sicura e protetta. Lui non accenna mai a baciarmi o ad azzardare una carezza provocante. Arriva mezzanotte e lui si prepara per tornare a casa. Ha già messo il cappotto e ci stiamo salutando sulla porta.
“Vuoi fermarti qui a dormire?”
“Giulia… sei sicura?”
“Ho detto a dormire! Non ho voglia di stare sola.”

Andiamo in camera da letto. Si spoglia rimanendo in boxer mentre io resto come sono. Ci sdraiamo ed io mi accuccio vicino a lui che mi abbraccia. Il suo corpo è caldo e ci sto bene appiccicata a lui.
Alzo la testa verso di lui. Un lievissimo bacio sulle labbra e “Buonanotte Luca”
Lui mi stringe. Mi bacia sui capelli e “Buonanotte Giulia”
Dormo tranquilla tutta notte e mi sveglio il mattino dopo ancora stretta a lui. Lo guardo dormire. Chiunque altro ci avrebbe almeno provato. E’ proprio un bell’uomo e sarebbe facile innamorarsi di lui.
Vado a farmi la doccia e torno in camera avvolta in una asciugamano. Ho i capelli bagnati che mi scendono sulla schiena fin quasi al sedere ed inizio a pettinarli davanti allo specchio. Lo sento muoversi e lo vedo riflesso mentre si sveglia.
“Buongiorno Luca. Dormito bene?”
“Benissimo… “
Salgo sul letto e mi sdraio vicino a lui sempre avvolta nell’asciugamani. Lui mi accarezza il viso e mi dice:
“Sei bella da far male…”
Come si fa a resistere ad una frase del genere? Lo bacio… Non dovrei ma non posso farne a meno. Lui mi spinge fino a staccarmi dalle sue labbra e mi fa segno ‘no’ con la testa. Ma io lo bacio ancora e lui non mi respinge più. Gli infilo la mano nei boxer e gli prendo il cazzo. Bastano pochi secondi perché diventi duro. Lui mi sfila l’asciugamani che mi copre ed io resto nuda. Prendo il suo cazzo in bocca e metto tutta la mia esperienza per fargli un pompino che non possa dimenticarsi. Lui mi solleva quasi di peso e si mette sotto di me. La sua lingua diventa la padrona della mia figa. Sento le sue mani sul sedere a dividere i glutei per allargarmi ancora di più. La lingua mi scopa la figa e le dita il culo. Mi fa venire… Ho voglia di lui, del suo cazzo, di sentirlo dentro… Mi stendo e lo tiro su di me. Niente evoluzione strane… niente posizioni da kamasutra. Io sotto e lui sopra. Voglio guardarlo negli occhi quando mi prende… quando sarò sua!
Sento la cappella tra le labbra fradice della mia figa.
“Prendimi Luca… voglio fare l’amore con te… ma non smettere di guardarmi”
Lui si spinge dentro di me…. Lo sento entrare. Contraggo i muscoli per sentirlo di più. E’ fantastico…
Vorrei chiudere gli occhi e godermi quel momento ma voglio guardalo. Lui non toglie i suoi occhi dai miei. Si muove… mi scopa… sempre più velocemente… sempre dolcemente. Lo sento ansimare… sta per venire.
“Non uscire… Luca non uscire. Vienimi dentro… non uscire… ti prego…”
Alzo ancora di più le gambe e lego le caviglie dietro la sua schiena. Lui mette il volto tra i miei capelli e quasi con un grugnito viene. Mi sembra di sentire i fiotti di sborra che mi riempiono ed io lo stringo così forte da lasciargli i segni delle unghie nella schiena. Il suo ritmo rallenta progressivamente ma io lo tengo stretto dentro di me. Resta steso su e dentro di me per qualche minuto. Poi alza il viso e mi guarda.
“Giulia…”
“Shhhhhh… non dire nulla Luca. E’ stato stupendo. Ti prego non dire nulla.”
Ci scambiamo decine di piccoli baci sul viso e poi si stende la mio fianco. Rimaniamo stesi sulla schiena una vicino all’altro tenendoci per mano. Poi lo squillo del mio telefono spezza quel momento magico.
Greta mi sta facendo una videochiamata. Rispondo inquadrando solo il mio viso.
“Ciao Giulia… ti ho svegliata?”
“Ciao Greta. No, sono sveglia da un po’… come va li?
“Tutto bene…. Ma tu ha la faccia di una che ha appena goduto… Ti sei masturbata?
Allargo il campo della videochiamata ed in inquadro Luca.
“Ma brava troietta… appena mi allontano ti dai subito da fare. Sapete cosa dovete fare voi due adesso? Stasera alle 19.10 vi fate trovare in Centrale per quando arriva il mio treno. Mi portate fuori a cena e poi venite tutti e due a letto con me... e dovrete dedicarvi solo a me!!!”
Ci guardiamo sorridendo… ci aspetta un’altra notte di sesso sfrenato e….
Io li amo… li amo tutti e due… non posso più fare a meno di loro…
scritto il
2022-03-10
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