Un lavoretto estivo

di
genere
trio

Dopo la fine della scuola Martina cercava un lavoretto estivo per tirare su qualche soldo per raggiungere i suoi amici a Riccione. Ha pensato che se avesse lavorato giugno e luglio avrebbe potuto permettersi almeno una settimana al mare. Quindi sparse la voce tra le sue amicizie e una le disse che nel suo palazzo una coppia cercava una baby sitter per una bimba di 3 anni. Quattro giorni alla settimana, il pomeriggio dalle 2 alle 6. Andava benissimo!

Andò a farsi conoscere. Bella casa e belli anche loro. Erano tutti e due poco oltre la trentina. Lui è un tecnico informatico e lei medico. Martina doveva coprire i turni di lei. Sarebbe stata da sola con la piccola Alice. “E’ una bambina tranquilla. Quando arriverai avrà già mangiato. La fai giocare un po’ e poi le fai fare il sonnellino per un’oretta. Poi scegli tu se portarla al parco o giocate in casa. Non farle vedere troppa tv.”

I primi giorni passano tranquilli. Alice era davvero brava e si divertivano. Il primo giorno della seconda settimana, mentre Alice era appena andata a fare il sonnellino, arrivò a casa il papà dicendo che doveva cercare dei documenti. Alla fine iniziò a chiacchierare con Martina facendo un po’ lo stupido. Lei pensò “che ci stia provando? Sua moglie è bellissima, che bisogno ha di tradirla? Bah… non sono fatti miei… carino è carino… mi sa che se ci prova non dico no”. Così cominciò a dargli corda fino a quando Alice si svegliò. Lui uscì e la giornata continuò fino all’arrivo a casa della mamma.

La volta successiva Martina si mise una gonna un po’ più corta… sia mai che lui torni anche questa volta a casa. Ed infatti, come Alice si addormenta, lui arriva. Nota subito la sua minigonna e passa all’attacco. Le accarezza le gambe risalendo fino alle mutandine. Martina stringe appena le cosce bloccandogli la mano.
“Ed io che cosa ci guadagno?” Gli dice guardandolo con aria di sfida. Lui resta perplesso un attimo.
“Ti do dei soldi in più. Basta che non dici a mia moglie che rientro a casa. Sarà il nostro piccolo segreto” Allarga le gambe e si lascia toccare tra le cosce. Lui inizia a masturbarla e nel giro di poco le sfila le mutandine e fanno sesso. Quando finiscono e lui sta per uscire, Martina gli ricorda che le deve qualcosa. Lui le da 50 euro.
“La prossima volta facciamo un po’ di più ok?”

Martina va a farsi il bidè e sente Alice che chiama. Va a prenderla senza rimettersi le mutandine, tanto quel giorno è nuvoloso e non usciranno. Giocano con le bambole fino all’arrivo della mamma. Di solito Martina va via subito ma quella sera lei le chiede se l’aiuta a sistemare la stanzetta di Alice perché è stanchissima.
Mentre sistemano suonano alla porta. E’ la nonna di Alice che è venuta a prenderla dicendo che la porta a casa sua e che li aspetta per cena. Martina e la mamma di Alice finiscono di sistemare la cameretta ma mentre sta raccogliendo dei giochi mette un piede su un cubo di plastica, perde l’equilibrio e casca per terra all’indietro. La mamma di Alice si ferma a guardarla.
“Vai sempre in giro senza mutandine?”
Martina si sente il viso avvampare… “Cazzo! Se ne è accorta.” Si rimette in piedi e maledice il momento che ha deciso di indossare quella gonna troppo corta. Lei si avvicina a Martina.
Martina pensa “Ecco… adesso me ne dice di tutti i colori e mi caccia via…. Addio vacanze… uhm… si sta avvicinando un po’ troppo per farmi una ramanzina.”
Il suo viso è a meno di una spanna da quello di Martina. Il suo respiro è bloccato ma sente sul viso quello della mamma di Alice. Non ha il tempo di pensare a nulla. La bocca della mamma si incolla a quella di Martina e la mano è già tra le sue cosce. Martina le stringe un po’. Lei la guarda rossa in viso e prima che possa parlare Martina dice:
“Ed io cosa ci guadagno?”
“Se non sbaglio hai bisogno di soldi per le vacanze. Ti darò degli extra se qualche volta ti fermi con me. Sarà il nostro piccolo segreto.”
Martina si stende sul letto di Alice alzando la gonna e allargando le cosce….

Martina fece 3 settimane di vacanze con i suoi amici :o)))

scritto il
2022-02-06
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