Angelica racconta: la coppia in crisi seconda parte

Vi raccontavo qualche giorno fa di una coppia di coniugi Marina e Marco. Si erano rivolti a me per un problema di Marco: si eccitava solo guardando i porno con protagoniste giovani asiatiche. Il sito dove trovava materiale pornografico interessante era missav.com. È un sito che conosco bene e che spesso visito anche io. Mi serve per comprendere le dinamiche sessuali dei diversi popoli e mi ha sempre affascinato il modo in cui i giapponesi rappresentano il porno. Mi sono sempre chiesta il motivo per cui mettono i pixel agli organi sessuali di uomini e donne e soprattutto il motivo per cui le donne quando gemono sembrano tutte delle bambine. Comunque, dopo aver testato le capacità scopatorie di Marco e la troiaggine di Marina, ho pensato a come risolvere il loro problema e li ho invitati al CC Club.
Io sono arrivata presto per organizzare la cosa e, con l’aiuto di una delle proprietarie, ho preparato tutto per tempo. Quando Marco e Marina sono arrivati si leggeva sui loro volti lo stupore. Credo non avessero mai frequentato un club privato di quel genere. Li accolsi all’ingresso con un bacio sulla bocca per entrambi e dopo averli aiutati a sbrigare le faccende burocratiche li introdussi nella grande sala. Devo dire che Marina è proprio una gran figa. Indossava un abitino leggero e trasparente che lasciava intravedere il suo corpo burroso e sensuale. I suoi capezzoli erano già duri e quasi bucavano il tessuto. Marco invece indossava un bermuda di lino bianco e si poteva intravedere la sagoma del suo uccello già rigido per l’eccitazione di trovarsi lì. Evidentemente anche lui non indossava intimo. Una camicia bianca di lino trasparente lasciava intravedere il fisico tonico. Era privo di peli sul petto.
Dopo averli presentati ad alcuni amici, ci accomodammo in uno dei divani a bere qualcosa.
Osservavo attentamente come sia lei che lui si guardassero intorno. Forse temevano di incontrare qualcuno di conosciuto o forse cercavano qualcuno di interessante.
Presi la mano di Marina e la portai alle labbra. Le baciai con passione e lei avvicinò la sua bocca alla mia. Le nostre lingue si intrecciarono. Appoggiai una mano sulla nuca di Marco e lo avvicinai a noi. Adesso le lingue che si cercavano avidamente erano tre. Sentii le mani di entrambi toccarmi i seni e ricambiai le loro carezze infilando una mano nei pantaloni di Marco e l’altra sotto il vestito di lei. Erano entrambi eccitati. Mi staccai da loro che continuarono a baciarsi per qualche secondo, poi l’invitai ad alzarmi e a seguirmi. Attraversammo il lungo corridoio dove si affacciavano le camere. Le porte erano aperte e si potevano i gemiti delle donne ed i grugniti di piacere degli uomini. Marco e Marina non sapevano più dove girare la testa. Io li tenevo per mano invitandoli a proseguire. Giunti in fondo al corridoio entrammo nella stanza alla nostra destra. Sul grande letto rotondo c’erano Mayumi e sua cugina Yoko che si stavano dando reciprocamente piacere con un 69. Quando ci videro interruppero i loro giochi e si posero supine mostrando le belle tette e la leggera peluria del loro sesso. Il volto di Marco si era come illuminato ed io lo spinsi nel letto tra le braccia delle due ragazze che lo accolsero togliendogli immediatamente camicia e bermuda. Il cazzo di Marco era già duro. Io tenevo per mano Marina che era come ipnotizzata alla vista del marito in mezzo alle due giapponesi che ora lo accarezzavano e leccavano. La guardi negli occhi, la baciai e ci sedemmo sul divanetto di fronte al letto a goderci la scena. Mentre le nostre lingue continuavano a cercarci le mani esploravano i nostri corpi. Le sue dita nel mio sesso bagnato mi diedero una scossa di piacere ed io ricambiai mettendo le mie tra le sue cosce. Ci staccammo per spogliarci e restare completamente nude. Mayumi, nel frattempo, si era impalata sul cazzo di Marco, spingendolo in fondo al suo utero, mentre sua cugina Yoko si era posizionata sulla faccia dell’uomo che aveva preso a leccare con avidità la piccola figa bagnata. Le due ragazze gemevano con una voce da bambina che eccitò anche me e Marina. Ci avvicinammo al letto abbastanza grande per contenerci tutti e ci sdraiammo in modo da poterci leccare reciprocamente la figa. Nel frattempo, Mayumi aveva ceduto il posto alla cugina che avendo la figa più stretta faceva molta fatica a fare entrare il cazzo di Marco fino in fondo. Questa difficoltà aumentò il piacere di Marco che sicuramente sentiva il suo cazzo aderire alle pareti vaginali della ragazza. Mayumi che era dietro la cugina, percepiva il timore della ragazza di provare dolore e senza alcuna pietà mise le mani sulle sue spalle e spinse forte verso il basso. Sia Yoko che Marco lanciarono un urlo di piacere e di dolore. Quando il pube di Marco aderì a quello di Yoko questa prese a muoversi in maniera circolare e l’uomo iniziò a sentire gli umori della ragazza colargli tra le cosce.
Io mi staccai dal sesso di Marina mentre lei continuava a leccarmi. Mayumi si avvicinò a me. Le nostre bocche si scambiarono il sapore del sesso dopodiché sussurrai alcune parole all’orecchio di Mayumi che staccò la bocca dalla mia e si tuffò tra le cosce di Marina iniziando a leccarla prima con foga, poi rallentando per cercare i punti del suo piacere. Al tocco ruvido della lingua della giapponese Marina ebbe un fremito e prese a leccare con maggiore intensità la mia figa facendomi raggiungere l’orgasmo. Lasciai che Marina bevesse tutto il mio succo poi mi staccai da lei. Mayumi prese subito il mio posto e Marina prese a leccare il suo piccolo e dolce sesso. Il mio compito era terminato e scesi dal letto per tornare a sedermi sul divano ad osservare lo spettacolo e darmi piacere infilandomi le dita dentro la figa ancora fradicia.
La piccola orgia di Marina e Marco andò avanti per molto tempo e quando Marco raggiunse l’orgasmo spruzzo sul volto delle tre donne una immensa quantità di sborra. Le tre donne presero a leccarsi reciprocamente il viso e insieme l’uccello ancora duro di Marco, che sembrava l’uomo più felice del mondo.
Non ho più rivisto per motivi professionali Marco e Marina, ma li incontro spesso al club ed è capitato di partecipare a qualche orgia con loro. Hanno risolto i loro problemi e so che sia Mayumi che Yoko sono spesso ospiti a casa loro.