Angelica La posta del C. Enrico

Cara Angelica, mi chiamo Enrico e sto vivendo una situazione paradossale. Convivo da meno di un anno con Ginevra una mia coetanea. Abbiamo tutti e due trent’anni. Ginevra è una bellissima donna. Procace, sensuale con un corpo da vera dea del sesso. Scopiamo tutti i giorni e siamo molto felici. Lei però ha una sorella gemella Vera. Vera pur essendo identica fisicamente a Ginevra caratterialmente è completamente diversa. Si comporta come se fosse una suora. Si veste in maniera che nessun uomo possa desiderarla, non si trucca e non si cura del suo corpo. Il mio problema è che nonostante tutto ciò la desidero e vorrei scoparmela. Ovviamente rimane tutto nella mia testa. Ho paura che se Ginevra mi scoprisse anche solo a pensare di scoparmi la sorella mi mollerebbe in un istante. Cosa posso fare?
Caro Enrico, il tuo quesito non è di facile soluzione. I rapporti extra (non posso dire coniugali visto che non siete sposati) con un consanguineo sono sempre portatori di problemi. L’unico modo che hai di scoparti tua “cognata” è quello di coinvolgere Ginevra. Devi agire d’astuzia. Noi donne siamo sì furbe ma anche generose e se punti su questa nostra debolezza vincerai sempre. Dovresti cominciare a dirle che sei preoccupato per sua sorella Vera. Che la vedi depressa e priva di amore per la vita. Poi dovresti suggerirgli degli uomini (scegli i più insulsi ed improbabili) da presentarle. Lei ovviamente li scarterà tutti, arrivando a dirti che ci vorrebbe qualcuno come te. A quel punto tu non dire più niente. Ci penserà tutto lei. Secondo le mie previsioni, parlerà con la sorella e le proporrà di condividerti. Se Vera è una mezza suora come dici farà un po’ di resistenza ma alla fine accetterà. Quando Ginevra ti proporrà la cosa non accettare subito. Fatti vedere titubante e solo dopo le sue insistenze accetterai, a patto che lei sia presente. Questo ti metterà al riparo da qualsiasi ripensamento e se ci riesci potrai goderti una favolosa cosa a tre. Scopare due sorelle gemelle è il sogno di moltissimi uomini e pochi ci riescono nella vita. Un bacio alla punta del tuo uccello. Angelica.