Puttanelle al mare 15

di
genere
dominazione

Vendico mia figlia -

'Stai pensando a Giada?'
Mia mi struscia le tettine contro i coglioni.
Sì, sto pensando a Giada e a tutto. Ho esagerato? Sono davvero un porco pervertito? Mia figlia è su in camera con Jacques, s'è regalata un cazzo nero per il suo compleanno. Sta scopando. Io so come scopa Jacques, due notti ci ho fatto in camera con Mia. Ho visto il suo cazzone nero sparire nel suo culetto. È un amante allegro, riempie di baci e paroline dolci, ha un'energia inesauribile, m'addormentavo che se la stava scopando ancora, lingua in bocca e bacino che glielo premeva. Ora Giada è nuda con lui, Jacques ha un fisico perfetto.
'E tu stai pensando alla tua sorellina?'
Elena sta scopando col suo Luca e con Leo. Se la chiaveranno in doppia, è una cagnetta. Non ho mai visto Luca, invece ho visto Leo sbattersi col fratello la romana tatuata.
'No, sto pensando a te.'
Mia si rialza e mi si stringe al fianco. Sono seduto, le metto un braccio in vita e mordicchio il capezzolo coperto dalla maglietta.
'Le hai già rubato il suo Luca?'
'Nooo! È di mia sorella.'
'Gli piace il tuo culetto, te lo fissa sempre.' Glielo palpo. 'Voglio vedere che te lo ficca.'
Mia mi limona in bocca. Non lo fa mai, è eccitata persa.
A dieci metri c'è Tommy, l'ex fidanzatino di mia figlia, finge di dormire su un lettino. Le spingo due dita in culo e andiamo da lui.
Mi lascia subito il posto, si alza e Mia gli sfila la camicia. È un bel ragazzo il fidanzatino di Giada, bel viso e corpo femmineo. Si baciano e si palpano di fronte a me. Poi per un'ora si occupano insieme del mio cazzo. Succiano, leccano e ci si siedono, Tommy lo prende a fatica, se lo gode da paura in culo mentre Mia gli fa pompini. E si siede abbracciata a lui, Tommy con cazzetto in fica e il mio cazzone impalato in culo.
Sono vent'anni che non m'inculo un maschietto. Col culetto liscio di Tommy ci riprendo gusto, mi sembra di punire questo frocetto che s'è sverginata mia figlia. Gli piace troppo spompinarmi, spera che gli riempia la bocca, qui in vacanza lo sanno ormai tutto che sborro da paura. No, non faccio quel che vuole, ha inculato mia figlia, gli spingo via le testa e sborro in gola a Mia. Si accontenta di limonare sborra con lei.
Mia è fantastica, mi conosce come nessuna e mi tiene stra-eccitato tutto il tempo. Ho in testa Giada con Jacques e lei continuamente me lo ricorda, si chiede cosa staranno facendo, mi dice che Giada aveva già spompinato Jacques con lei.
Mi faccio e rifaccio il culetto di Tommy mentre Mia lo consola e lo tormenta. Gli sparo una sborrata in culo e mi si annebbia la vista. Ho ancora il cazzo impalato in Tommy che Mia mi abbraccia e sussurra all'orecchio: 'Lo sai che lo fa anche Jacques?'
'Cosa?'
'Hai capito.'
Tommy è tutto pesto, mi lecca le palle mentre Mia me lo tiene sollevato.
'Non è vero.' Le dico.
Mia ride. 'Me lo hai depresso, capo. Jacques ci sperava ogni volta ma tu niente!'

Dormiamo fuori, fa un caldo inferno.
Alle sette spunta Giada. Mutandine e prendisole. Mi dà un bacetto e si accoccola sul lettino di Mia e si riaddormenta.
Salgo in camera. Jacques dorme pancia in giù con una gamba alzata a rana. Un culo perfetto come lo hanno gli atleti di colore. Mi viene ancora più duro, me lo ungo con un tubetto sul letto. Mi stendo sulla sua schiena. Mi riconosce, sente i peli del petto. Raddrizza le gambe e solleva il bacino. Glielo impalo facilmente, è davvero anche lui un rotto in culo.
'Mmmm, piano capo, è grosso.'
'Gliel'hai messo in culo?'
'Ti eccita saperlo, vero? Sì, l'ho fatta godere col mio cazzo nero, ho inculato tua figlia.'
Non faccio piano.
scritto il
2024-10-09
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