Pulp
Le ultime storie per adulti del genere pulp
Il genere Pulp raccoglie quei racconti erotici che propongono vicende dai contenuti forti, abbondanti di crimini violenti, efferatezze e situazioni macabre. Storie di erotismo e sangue. Storie per adulti che contemplano sofferenze fisiche, mutilazioni e/o addirittura morte. Il connubio sesso e morte sfocia spesso nel mistero, in questa categoria invece troverete racconti erotici espliciti, che lasciano decisamente meno spazio all’immaginazione.
936 racconti erotici del genere pulp e sono stati letti 4M volte.
Castello maledetto 2Rientro in camera con Adelina ho la figa che brucia per la chiavata di quel cazzone così mi spoglio e la risciacquo “Padrona ma come ha fatto a prendere quel coso esagerato,io non sono riuscita a stringerlo in mano” “Bella la nostra figa è molto elastica pensa a come farebbero a uscire i bambini ci vuole allenamento ma per prima cosa bisogna sverginarla adesso ti spogli e ti metti a gambe spalancate sul letto così ti sistemerò la figa forza ...tempo di lettura 6 minscritto il2019-01-23di
visionarioIl volto del DiavoloLa colonia spaziale Bohemian Groove era abbandonata da più di ottant'anni. Perchè tutti i Lasciati Indietro potevano associarsi e costruire una nuova colonia in cui vivere la loro personale utopia, ma non stava scritto da nessuna parte che questa dovesse riuscire a reggersi. Alcune colonie prosperavano e venivano ingrandite, altre rimanevano spopolate, e Bohemian Groove era troppo isolata, troppo basata sul carisma di una sola persona, non poteva riuscire. Gli ultimi avevano portato via tutto quel che potesse avere un ...tempo di lettura 11 minscritto il
2019-01-21di
Hermann Morr La Maschera di Diego Maria Sànchez. Il racconto è frutto della mia fantasia, comunque uno spunto iniziale l'ho ricavato ricordandomi di una antica farsa spagnola di Lope de Rueda, vissuto nella stessa epoca di Cervantés, intitolata "Farsa chiamata della MASCHERA" di tutt'altro tema e tenore, differente in tutto dal mio racconto, ma per giusto riconoscimento ne ho utilizzato anche un nome: Diego Sànchez, modificato in Diego Maria Sànchez. Diego Maria Sànchez era un assassino, uno stupratore. Per anni aveva imperversato nella provincia di ...tempo di lettura 12 minscritto il
2019-01-20di
TibetDeja-vu. 3di3. Finisce. Si inizia.Trovare quella lettera tra la posta in ingresso l'aveva lasciato piacevolmente sorpreso. Nessuno inviava più lettere, se non le compagnie che gestivano le varie utenze. La sorpresa, una volta seduto alla sua scrivania, aveva lasciato posto all'incredulità prima, ad un senso di spaesamento poi. Soltanto quando la mano, tremando, gli aveva iniziato a render difficoltosa la lettura, si era reso conto che non si trattava più di spaesamento, ma di paura. Maledicendo l'aver finito l'ultimo rimasuglio di cocaina in auto, ...tempo di lettura 7 minscritto il
2019-01-19di
YlgrAbbadon: gestione di uno stupro di gruppo. Si lo confesso, detesto racconti in cui ci si compiace di stupri e che per giunta si protraggono per innumerevoli puntate, mai sazi di male. Allora provo, per una volta a immaginare io il finale, ma se non avete stomaci forti state alla larga. Los Angeles 2019. Claudia era disperata: in quel fetido capannone dalle pareti luride fatte di mattoni sbrecciati e d’intonaco scrostato era ripetutamente violata, umiliata e temeva che alla fine non sarebbe mai uscita viva dal quel ...tempo di lettura 8 minscritto il
2019-01-13di
samas2Deja-vu. 1di3. (3)La sveglia sul telefono suonò alle cinque meno un quarto, come tutte le mattine e, come tutte le ultime mattine, la trovò già sveglia. Silenziò l'allarme, imprecando tra se e se, buttando sul sedile del passeggero il telefono. Il display rimase acceso ancora per qualche secondo, prima di spegnersi, facendo ripiombare nel buio l'abitacolo dell'auto. Incrociò le braccia sul volante e vi posò la fronte, facendo ben attenzione a non premere nuovamente il clacson. Dentro di sé aveva sempre saputo ...tempo di lettura 8 minscritto il
2019-01-12di
YlgrCastello maledetto 1Giada inizia a raccontarmi cosa c’è nel sotterraneo e cosa lei e adesso anch’io possiamo fare. “Vedi cara i due che hai visto tengono sotto controllo i prigionieri che vengono processati e condannati per tutti i crimini contro la contea,tieni presente che ci sono uomini e donne e considerando che sono condannati a morte li faccio vivere per divertirmi per l’ultima volta con loro. Adesso visto che siamo complici puoi venire anche te a scaricare i sensi ...tempo di lettura 8 minscritto il
2019-01-10di
visionarioIl gelo della SiberiaSan Pietroburgo, 15 giugno 2005. Pyotr Ivanovich Zaytsev faticava a chiamare la città con il suo (relativamente) nuovo nome. Per lui era e sarebbe sempre rimasta Leningrado. Non che avesse mai conosciuto Vladimir Il'ič Ul'janov o che gli fosse mai piaciuto particolarmente, tuttavia quello era il nome quando lui vi era nato. Erano passati oltre trent'anni da quando se l'era lasciata alle spalle per andare a servire la patria nell'Armata Rossa eppure in lui non c'era più alcuna traccia di quel ragazzotto ...tempo di lettura 11 minscritto il
2019-01-09di
OsirisIl sequestro (Parte III)Ore 01:00 : - E’ bello svegliarsi tra le tettone di tua moglie eh! Gli fece eco Valerj. Mario ci mise un po’ a riprendersi, tuttavia i suoi occhi nuovamente aperti rallegrarono lo spirito di sua moglie che lo abbracciò in lacrime. Intanto dal piano superiore si udirono dei passi, e dal ballatoio pistola alla mano, Aslan si affacciò mormorando qualcosa in slavo a Darko, il quale gli rispose in maniera fredda e impassibile senza nemmeno voltarsi verso l’interlocutore. Ottenuta la ...tempo di lettura 21 minscritto il
2019-01-09di
Rot43Deja-vu. 2di3Ripose il quotidiano sul tavolino del bar dopo averlo ripiegato con cura. Lo osservò a lungo prima di toccarne un angolo con le dita, ad allineare i fogli con i tovaglioli di carta. Si alzò e fece per voltarsi in direzione della cassa, ma esitò. La tazzina non andava. La fece ruotare sul piattino, fino a far risultare il manico parallelo alla linea tracciata col giornale e con i tovaglioli. Così sarebbe andato bene. Pagata la consumazione, uscì fuori dal ...tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-08di
YlgrRichiamo al filo rosso. La leggenda del S. Nulla.Vi svelo un segreto dietro a questo piccolo racconto ci sono io, ho pubblicato in precedenza sotto un altro nickname: S.Nulla. Con questa premessa vi auguro una buona lettura. L'uomo riaprì la teca, erano giorni che non lo faceva non riusciva a spiegarsi il motivo, preferiva guardarla chiusa in quella bolla di vetro; voleva proteggerla dal mondo. Lei era pura. La prese. Aveva lunghi fili rossi che collegavano le sue braccia ad una piccola stecchetta di legno. Una marionetta, ...tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-06di
FlameDeja-vu. 1di3I primi a chiamarlo in quel modo, furono i giornalisti. In seguito, anche tra le mura delle centrali, iniziarono a chiamarlo così. Willy Pete. Alcuni provarono ad utilizzare Mangiafuoco, altri si fermarono a serial killer. Ma Willy Pete, fu il nome con cui iniziarono a chiamarlo tutti. Mai a voce alta, soprattutto all'avvicinarsi delle notti di luna nuova, per scaramanzia. Non si nomina la tigre, nella giungla. Per un lungo periodo, fu l'unica cosa che ebbero in mano, di suo. ...tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-06di
YlgrLa castrazioneEra solo questione di tempo, ma era inevitabile, non potevo continuare così, e poi Luca iniziava a spazientirsi, e io sono sua, sono una sua proprietà, ormai da anni, e non ho voce in capitolo sulle scelte che lui fa per mè, e su di mè, e quindi eccomi pronta per il chirurgo. Devo fare un passo indietro, per farvi capire chi e che cosa sono diventata, il mio nome è Paola, nata maschietto, ma subito sin da piccola, riconosciuta femmina, ...tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-06di
TATORacconto di Natale. Il terremoto, gli spettri.E’ credenza ritenere che i terremoti liberino gli spettri che sono rinchiusi nelle pareti, nei vecchi armadi, nelle cantine o nei solai. Gli spettri allora riprendono vita e cercano chi ha causato loro sofferenze nella vita terrena. Se la loro sia una vendetta effimera o forse solo un rigurgito di vita, non è dato a sapere. Non possono far del male fisicamente ma a volte riescono a minare una personalità confusa, far crollare la razionalità, far nascere la pazzia. Alcuni spettri, ...tempo di lettura 7 minscritto il
2019-01-02di
TibetCastello maledettoSono la padrona insieme a mia suocera del castello e della contea ereditata dal conte mio marito morto. Prima di entrare nel racconto debbo descrivere come sono diventata quella che sono. Il mio defunto marito era un povero succube della madre e non aveva mai visto una donna e nemmeno palpata o peggio chiavata,così la madre decide di sposarlo per poi allearsi con la moglie e inizia la ricerca in tutta la regione,cercava una bella e abbastanza maiala ...tempo di lettura 8 minscritto il
2019-01-02di
visionarioMal d'Africa ( Alla maniera di Tibet ) FinaleBuio. Subito dopo, o almeno a me era sembrato subito, odore stantio di pisciatoio, sassi e terra dura, voci. Avevo gli occhi chiusi, questo arrivavo a capirlo, ma prima di aprirli mi tastai . Ero ancora nudo ? No i vestiti erano al loro posto, sentivo le suole dei sandali sotto i piedi, incredibilmente anche il portafoglio era ancora nella tasca. I graffiti antichi sulla parete interna della caverna furono la prima cosa che vidi. Negri seduti vicino, intenti a fare qualcosa ...tempo di lettura 6 minscritto il
2018-12-29di
Hermann MorrIl Sequestro (Parte II)Ore 24 Rossa in faccia per la vergogna e la rabbia, tentò di coprirsi con le mani e di reclamare quanto gli era stato promesso. Ma i due si stavano solo riscaldando… : -Non c’è fretta bela, abiamo tuta notte! Rispose Valerj nel suo stentato italiano : -Non erano questi i patti, voglio vedere i miei figli! Tuonò energica lei : -Ora Inginocchiati! Replicò ancora più energicamente il boss Il tono energico del energumeno la fece trasalire e rimase impietrita, tanto che iniziò a ...tempo di lettura 17 minscritto il
2018-12-27di
Rot43Fiore di Bach - Cap. IV - Il coniglio.Ringrazio chi continua a leggere nonostante sia una storia già pubblicata in passato, in particolare Alba17: grazie per avermi fatto nuovamente emozionare con la dedica di un anno fa, la ricordavo, ri-leggerla mi ha lasciato una bella sensazione, e chi la legge per la prima volta. +++++++++++++++++++++++++++++ Ci siamo rintagliati uno spazio nel mondo, dove poter essere puliti, essere felici. Ricerchiamo bellezza e ci nutriamo di essa. Siamo normali. Quella più normali tra noi tre è Katia, lei non viaggia più, i ...tempo di lettura 10 minscritto il
2018-12-27di
FlameMal d'Africa ( Alla maniera di Tibet ) Pt.4Il Monte Tavoliere è davvero fatto di tavole. Enormi tavole di roccia, lisce, impilate una sull'altra, si vedono gli strati a occhio. Alcune di queste sporgono, generando dei sentieri che costeggiano la curva del monte, diversi partono proprio da quello spiazzo sotto il Picco del Diavolo, dove ci trovavamo. Proseguimmo così ancora verso oriente, in direzione Baia del Tavoliere, che già ci soffiava in faccia il vento del mare. Gianna apriva la strada con la solita leggerezza, nonostante lo strapiombo alla ...tempo di lettura 10 minscritto il
2018-12-27di
Hermann MorrIl sequestroIl sequestro (parte 1) Durante il periodo di agosto, molti cittadini vanno a cercare refrigerio altrove in località turistiche balneari o di montagna. Molte città e paesi circostanti si svuotano e purtroppo proprio per questo motivo molte case diventano bersaglio preferito di ladri che aspettano la partenza dei proprietari per depredare in tranquillità. All'inizio del mese di agosto i coniugi R., non erano ancora partiti per le vacanze estive. La famiglia abitava in una bella villa all'entrata di un paesino in ...tempo di lettura 33 minscritto il
2018-12-26di
Rot43Fiore di Bach - Cap III atto II - Il serpente con la testa da uomo.Dedico l'intera storia a tutti voi che mi avete seguito con passione. Grazie. Non è fantasia o vissuto della scribacchina. Flash di luci abbaglianti. Tutto mi passa davanti veloce, vedo il cielo cupo e gli alberi spogli, i loro rami oscillano vistosamente, i lampioni riflettono la loro luce accecante nel vetro. Odore di pelle, ci metto un po’ per tornare parzialmente in me stessa, e, capisco di essere nella limousine di Regina. Distinguo la sua voce, la sento parlare, poi, il ...tempo di lettura 7 minscritto il
2018-12-24di
FlameFiore di Bach - Cap. III atto I - Il serpente con la testa da uomoAltro giro di giostra, qui si va sul pesante, come ho scritto in precedenza con la prima pubblicazione : non è fantasia o vissuto della scribacchina. Malen'ki. Malen'ki. Malen'ki... ... Il grido d’ aiuto di Katia risuona nella mia testa. La sua voce agghiacciante mentre la Matrioska di forza la portava nella stanza in fondo al corridoio. -Quella stanza ti cambia la vita. Ti fa rinascere- dicono. Per me è un incubo. Ricordo i suoi occhi, il suo ultimo sguardo supplicante mentre con le ...tempo di lettura 7 minscritto il
2018-12-22di
FlameIncoscienzaMi sveglio, scivolando da un sonno profondo, senza sogni, abissale, a una veglia dolorosa e lucida. Mi fanno male i muscoli, le ossa. Provo a stirarmi, ma non riesco: le braccia sono bloccate al corpo. Dove sono? Perché sono qui? La stanza è spoglia, un letto e basta. Il busto costretto da fasce bianche, strette. Il resto del corpo nudo. Sulle mie gambe, scie biancastre semiumide. Dolore. La mia figa brucia. Dove sono? Non ricordo nulla. La porta si apre. Entrano ...tempo di lettura 3 minscritto il
2018-12-22di
carognettaFiore di Bach - Cap. II - Otto farfalle di velluto blu. Il mattino seguente Mosca è silenziosa, la neve la ricopre facendo sembrare il tutto un paesaggio uscito da un ampolla di vetro, sembra poetico, desolato. Giro il capo in direzione delle scarpette rosse, sono sulla scrivania in bella mostra. Non le ho più messe e fin oggi, non ho ne sentito ne visto Regina, quasi mi manca, mi manca perché mi donava le caramelle. Apro la finestra e l'odore di fogna mi entra prepotente dalle narici il mio sguardo finisce in ...tempo di lettura 11 minscritto il
2018-12-21di
FlameQuizàs.A me piace molto questo racconto ma certo non posso pretendere che piaccia anche a voi, mi basterebbe che lo leggeste con partecipazione, non è erotico, è vita. Pur essendo un racconto di fantasia, i posti descritti esistono veramente. Vi dico solo che se non è successo non è detto che non poteva succedere. Chi scrive lo sa, chi legge deve saperlo, in ogni parola di un autore c'è qualcosa di lui, a volte qualcosa di sostanziale a volte un minuscolo frammento. Stranamente pur ...tempo di lettura 11 minscritto il
2018-12-20di
Tibet