Cuckold 7 cap.

“ C U C K O L D “
Cap. settimo

Quella sera tornai anche più tardi del solito, per dare il tempo di rimettere tutto a posto e nascondere le tracce dell'incontro pomeridiano. Trovai Francesca che mi aspettava, appariva stanca, provata, ma con una luce negli occhi che solo le donne sessualmente soddisfatte hanno; mi aveva preparato una serie di spuntini invitanti ed appetitosi, che apprezzai, pensando fra me e me che anche le corna avevano i loro vantaggi.
“Amore, scusa, ma sono un poco stanca, ho avuto una giornata pesante, vado a letto, ti dispiace?”
“No, Franci, non ti preoccupare, anzi grazie per questa deliziosa cena! Ti raggiungerò più tardi, devo ancora sbrigare delle faccenduole burocratiche!” Le sfiorai le labbra con un bacio, sperando di cogliere qualche segno residuo del rapporto fedifrago.
Lasciai passare una mezz'ora, poi andai nello studio: accesi il computer mi collegai all'applicazione e comparve sullo schermo l'intera mia camera da letto, in quel momento vuota. L'inquadratura era focalizzata sul letto, che pensavo sarebbe stato il teatro delle gesta amorose delle due donne. Andai avanti velocemente fino a quando vidi aprirsi la porta: tornai alla velocità normale, mi sistemai comodo sulla poltrona, slacciai i pantaloni ed iniziai la visione.
Francesca e Rossella entrano abbracciate, si baciano con passione, Francesca viene spinta seduta sul letto mentre Rossella si mette dinanzi a lei cominciando a sbottonarsi la camicetta, poi si abbassa la gonna rimanendo in biancheria intima ed autoreggenti nere: è una rossa naturale, con una pelle bianchissima punteggiata da efelidi marroncine, sostiene con le mani i due seni, più piccoli di quelli di mia moglie, ma ben fatti e sodi, si passa la lingua sulle labbra, e sgancia il reggiseno mettendo in mostra i capezzoli rosei; anche Francesca si sta liberando dei vestiti: il suo incarnato è completamente diverso: pelle più scura, capezzoli ed aureole quasi neri, (era un contrasto che mi eccitò moltissimo) e quando Rossella è completamente nuda mostra un triangolino di peluria rossa a difesa della sua intimità . Si sdraiano una di fronte all'altra e mentre riprendono a baciarsi si carezzano i fianchi e le cosce.
Ancora non si sono scambiate una parola, ma l'intesa sembra tale che evidentemente non ne sentono la necessità. Già mi stavo eccitando. Finalmente le prime parole:
“Scusa, Franci, ho una sorpresa, ma l'ho lasciata nella borsa, vado a prenderla.” esce dall'inquadratura per rientrarvi poco dopo portando un dildo di buone proporzioni: si ferma, guarda l'amica e lo lecca lascivamente.” Sei pronta Francesca? Ci servirà anche questo oggettino!”
Si inginocchia fra le gambe di Francesca, comincia a leccarle il sesso schiuso ed umido, avvicina il dildo e piano, ma con decisione, la penetra; lei si inarca per favorire l'operazione ed allo stesso tempo si lascia sfuggire un mugolio di piacere. La minicamera ha funzionato in maniera perfetta, l'inquadratura è precisa e mi permise di vedere il più piccolo dettaglio: il dito medio cerca il buchetto grinzoso e prova a farsi strada, ma Francesca lo scansa, Rossella insiste “Non devi rifiutarmi nulla!” e riparte alla carica, Francesca, questa volta, la lascia fare. Stringe i denti ma si lascia frugare nelle sue fessure recondite, ha gli occhi chiusi ed il viso trasfigurato, il sudore le imperla la fronte ed il labbro superiore,(quanto mi sarebbe piaciuto leccarglielo!), anche Rossella prende a carezzarsi fra le gambe, lasciando piantato nel sesso di Francesca il dildo ( è una scena favolosa: due splendide donne nude su di un letto, una che si masturba e con l'altra mano forza il di dietro della compagna, che sta sdraiata supina inarcata con un oggetto luccicante che spunta dalla sua intimità, occhi chiusi ed ansimante, avrei voluto essere presente in persona, ma potei solo segarmi per l'ennesima volta guardando mia moglie). Il dildo viene estratto dalla sua posizione e leccato voluttuosamente da entrambe, come Rossella succhia il dito appena uscito dalla perlustrazione anale di Francesca. Ora Rossella si sdraia sopra ed inizia una specie di danza del ventre in cui i due sessi si sfiorano, si scontrano, si carezzano, con le mani le tiene le braccia bloccate sopra la testa e la bacia con veemenza, mentre i loro inguini sono a stretto contatto, poi, repentinamente assumono la classica posizione del sessantanove, si scambiano leccate lascive, Francesca rende il favore e penetra con le dita l'ano di Rossella, lei emette un lungo sospiro, inizia ad agitarsi, (si vede che è in procinto di avere un orgasmo) ed all'improvviso scarica uno squirting sul viso di Francesca, che, con una smorfia di disgusto, si toglie dalla scomoda posizione:”Scusa, scusami tanto, non ho saputo trattenermi, ma rimedio subito!” inizia a leccarle il viso, raccogliendo il suo liquido, scende fra i seni, Francesca pare accettare volentieri quelle attenzioni, anzi cerca la bocca della compagna, con risolutezza le spinge la testa fra le sue gambe :”Fammi godere, come hai goduto te!” Le intreccia le gambe dietro la nuca le spinge il ventre verso la bocca e si fa penetrare da quella lingua rosa che si muove senza posa dentro e fuori, mentre il labbro superiore eccita il clitoride: la scena va avanti circa cinque minuti, fino a quando si vede Francesca squassata da movimenti involontari ed uno schizzo di suoi umori investe la faccia di Rossella, poi, ansimanti e sorridenti, si abbandonano sul letto:”Accidenti abbiamo bagnato tutto, bisognerà cambiare i lenzuoli !” (pragmatismo femminile) Rossella ride:”Altrimenti Tommaso ci arresta! Sai devo dirti una cosa un poco intima: ma non hai mai fatto sesso anale? L'ho sentito molto stretto, guarda che dopo le prime volte , è molto piacevole!” Alla risposta imbarazzata di Francesca:” Bisogna porci rimedio, bisogna allenarlo, così la prima volta sarà più semplice!” e così dicendo giocherella con il dildo, davanti al suo viso. Quindi, pensai, questa non sarebbe rimasta un'esperienza isolata. “Mi racconti meglio della tua carriera di porno attrice?” “Ma è stata un'idea d'impulso, che poi mi ha preso, mi ha sciolto un poco, a proposito, sai che ho fatto per la prima volta pochi giorni fa un pompino con ingoio a Tommaso, e questo perché l'ho visto fare sul set. Questo è lo scopo di questa mia esperienza; ora ci sarebbe un'altra cosa che piacerebbe a Tommaso e sarebbe, come puoi intuire, il rapporto anale!” “ Certo, chi può resistere a questo culetto?” scherza Rossella dandole una pacca su una natica, “Ho ancora voglia di te, dobbiamo recuperare il tempo perduto, ti va di provarci, ora?”
“Ma.....non so! Non mi sento pronta!”
“Dai con chi meglio della la tua amica? Sarò delicata, te lo prometto” mentre parla la guarda negli occhi e le carezza il viso spostandole delicatamente i capelli, le si avvicina e la bacia, si abbracciano, si carezzano:” Si, dai facciamolo, ma sii delicata!” sussurra Francesca.
Rossella la fa mettere a quattro zampe, si mette dietro di lei, con le mani le apre i glutei mettendo in primo piano il buchetto grinzoso, poi ci appoggia sopra la bocca e comincia a leccarlo, lasciando una scia di saliva con cui, evidentemente, cerca di ammorbidire i contorni dell'ano: piano piano inserisce un dito, Francesca si irrigidisce “Sssss, su da brava, rilassati!”
Evidentemente successe qualcosa perché vidi che tentò di inserire un altro dito:
“Piano, piano, per favore... aaaaaah!” Le due dita sono dentro di lei, Rossella le muove piano con circospezione, piano piano cerca di allargare la fessura divaricando le dita; ogni volta che ripete l'operazione, Francesca si lamenta, ma si sforza di non resistere anzi cerca di partecipare.
Ero eccitatissimo, stavo guardando mia moglie che subiva quello che secondo me era un oltraggio del suo corpo, presi a masturbarmi furiosamente, ma cercai di protrarre l'orgasmo per gustarmi il seguito della scena.
Rossella prende il dildo, lo bagna a lungo con la saliva, lo appoggia all'ano di Francesca e, roteandolo leggermente inizia la penetrazione:
“Noooo, non sono pronta, ahhhh fa maleeee! Accidenti, smetti subito!” Si vede che Rossella sta pensando, si ferma, prende a sfilarlo, poi all'improvviso lo spinge quasi tutto dentro:si sente rimbombare nella stanza l'urlo di dolore di Francesca, (fui costretto ad abbassare l'audio per non svegliare mia moglie) che si gira e guarda con odio la sua amica, che per contro l'abbraccia e la copre di baci, “Scusa, scusa,ma credo che fosse il modo migliore, come stai?”
“Mi brucia,maledizione, non mi piace!” “Aspetta, sopporta poi ti piacerà”
Francesca si agita, ma sempre meno convinta, all'improvviso prende per la nuca Rossella e la bacia con foga poi la spinge in mezzo alle gambe, la tiene bloccata sul suo sesso impedendole quasi di respirare, dall'ano le spunta oscenamente il dildo, poi la scansa, prende l'oggetto a due mani iniziando a muoverlo con violenza dentro di sé, allarga le gambe, ansima “E' così che devo fare, vero? Me lo devo rompere ed allora me lo rompo!” Lo tira fuori quasi del tutto e poi lo spinge di nuovo dentro con forza, arrivando sino ai testicoli di gomma, ha gli occhi sbarrati mentre un nuovo squirting la squassa, sembra avere le convulsioni “Si, si , siii!!!” la incita l'amica leccandole gli umori che l'hanno tutta bagnata,
Non potei trattenermi più e venni nei soliti fazzolettini di cui avevo fatto scorta.
Sono stese, ansimanti, si carezzano come amanti soddisfatte, si guardano negli occhi, si sorridono:”Fatto! Ora riposati, ti brucerà ancora per qualche giorno, ma la prossima volta sarà puro piacere!” “Scusa, ma te da quanto lo fai?” “Cara Franci, non ero ancora sposata, volevo arrivare vergine al matrimonio, ma non potevo negare tutto ai ragazzi e quindi giù con i pompini e con il culo!” e scoppia in una risata che contagia anche mia moglie. Stanno ancora un poco abbandonate l'una acanto all'altra, nude, bellissime poi si alzano per rimetter in ordine la stanza,
Spensi il computer, mi ripulii, andai in bagno e buttai i fazzolettini, ora bisognava solo aspettare che Francesca fosse pronta a farmi la sorpresa e sostituirmi al dildo.


(continua........)