Schiava di lei Parte 10
di
Lanottesabry
genere
trans
Instagram. Lanottesabry
Venerdì sera, verso le 11, mi presentai al locale. Entrai e mi diressi verso lo spogliatoio, dove potevo cambiarmi.
Era piccolo, ma c'era tutto. Armadietti, bagni, lavandini e soprattutto un paio di postazioni per truccarsi con specchi e luci.
Dentro incontrai due trav che si stavano cambiando. Ci presentammo, e parlammo un po'.
Una su chiamava Lola, e veniva dalla Sardegna, e l'altra Suzanne, veniva dal Molise.
Storie abbastanza simili le nostre, ragazzi che impossibilitati a fare uscire fuori la loro parte femminile nei rispettivi paeselli, e quindi costretti ad emigrare per poter vivere appieno la loro sessualità.
Chiacchieravamo e ci preparammo per la serata.
Per l'occasione avevo fatto un po' di shopping, calze nuove di un bel colore moka, velatissime, 8 den, perizoma di pizzo che nascondeva bene il pacchetto, reggiseno push up, e un vestitino molto trasparente che lasciava intravedere tutto.
Tacco dodici su delle decoltè nere, e un bel trucco per illuminare il viso e risaltare gli occhi. Pochette che riempii di preservativi e fazzoletti, che nel nostro spogliatoio non mancavano mai.
Entrammo in sala verso mezzanotte, il locale non era pieno ma c'era parecchia gente. Molti visi conosciuti, miei clienti, ma c'erano anche uomini con le rispettive compagnie, e molta gente di una certa età.
E questo faceva si che le serate si svolgevano molto tranquillamente, con musica che non assordava, e persone che venivano solo per divertirsi.
I buttafuori non intervenivano mai, e se lo facevano era sempre in modo molto discreto.
Presi qualcosa da bere, e io e Suzanne ci sedemmo al bancone del bar, su degli sgabelli. Lola era già sparita, la vidi solo un attimo che ballava con un tipo, ma poi sparì.
Mentre bevevamo….si avvicinarono due tipi. Tutte e due sulla cinquantina, e cominciammo a parlare un po'.
Dopo i primi convenevoli qualche mano cominciò a scivolare sulle gambe….e sotto la gonna.
I tipi ci dissero che erano lì con le proprie mogli, e avrebbero desiderato passare una serata trasgressiva.
Ci invitarono al proprio tavolo, dove c'erano due signore, e io e Suzanne ci sedemmo ognuna in mezzo una coppia.
Parlavamo e bevevamo…e dopo un po' l'alcool cominciò a fare effetto
Il tipo mi accarezza le gambe …mi cominciò a baciare sul collo, lei mi mise una mano sul pacco, me lo tirò fuori dal perizoma, e prese ad accarezzarmelo.
Io cercavo di toccare entrambi, lui aveva dei pantaloni abbastanza larghi, dove infilai facilmente la mano dentro, lei in minigonna e palpavo le sue cosce belle e abbondanti.
Poi lei mi spinse la testa in giù, verso il compagno, che nel frattempo lo aveva tirato fuori, e disse…
Dai troietta…fammi vedere come lo sai succhiare…se sei più brava di me
Mi chinai e glielo presi in bocca
Era ancora mezzo moscio…ma ad ogni succhiata lo sentivo crescere. Lei da dietro mi palpava il culo…poi mi infilò la mano in mezzo le cosce, e da dietro me lo toccava e me lo stava facendo indurire.
Ma guarda che troietta…. continuò….che bel pisellino che hai….e senti come cresce.
L'altra coppia armeggiava con Suzanne, poi lui andò al bar e tornò con una chiave, e ci disse: ok, andiamo di sopra, ho preso la stanza.
Salimmo al piano di sopra, entrammo in una stanza dove c'era un grande letto matrimoniale e qualche poltroncina.
Una delle donne ci fece sdraiare sul letto a me e Suzanne, e dopo averci aiutato a togliere i vestiti di sopra ci chiese di fare qualcosa tra noi due, mentre loro si preparavano.
Io e Suzanne ci mettemmo in ginocchio, una di fronte all'altra.
Ci guardammo negli occhi e cominciammo a baciarci. Un bacio lungo e appassionato, le nostre lingue che spingevano l'un l'altra mentre eravamo abbracciate.
Poi le nostre mani scesero lungo i fianchi…e ci prendemmo i nostri cazzi .
Continuavamo a baciarci e a toccarci, mentre ci segavamo, ci baciavamo sul collo…sul petto…poi lei si chinò e me lo prese in bocca. Io rimasi in ginocchio tirandomi indietro, gli misi una mano in testa e la spingevo sul pisello.
Poi alzai lo sguardo, e vidi le due donne che si baciavano…si toccavano…e poi si vennero a mettere vicino a noi.
Ci presero una per una, la mia mi si mise di fianco, e dopo avermi baciata, mi mise un seno in bocca esortandomi a leccarlo.
Poi mise una mano dietro e mi accarezzava il culo, con tutta la mano e ogni tanto mi passava un dito in mezzo le chiappe. Mi stavo eccitando davvero tanto.
Mi fece allungare…e cominciò a strofinare la figa sul mio viso, che presi a leccare.
Una figa grossa, abbondante….piena…con due labbra enormi….che stringevo con le labbra mentre con la lingua gli andavo dentro.
La sentivo gemere di piacere….poi si abbassò anche lei e me lo prese in bocca.
Fu un 69 fantastico, sentivo la sua bocca aprirsi completamente per farlo entrare tutto. E ci riusciva benissimo….
Ogni tanto si rialzava e si allargava le chiappe appoggiandomele sul viso.
Gli leccavo anche il buco dietro…aveva un sapore estasiante….
Poi si rigirò….mi diede un bacio in bocca….e mi disse…
Adesso scopami…. ti voglio dentro
Si allungò sul letto, e io mi misi sopra di lei.
Ci baciavamo…gli leccavo le tette….poi lei me lo prese in mano…e se lo infilò dentro.
Sentii il calore della sua vagina che mi accolse tutto il pisello….e cominciai a scoparla…
Poi mi accorsi che il compagno si era messo dietro di me.
Mi accarezzava il culo….lo spingeva per farmi scopare meglio la donna….mi infilava un dito dentro…..e poi disse…
Hai bisogno di una spinta…
Mi si mise dietro….aveva il cazzo in mano…. abbassò il viso e mi leccò il culo.
Sentivo la sua lingua entrarmi dentro, adesso mi aveva allargato bene le chiappe…e continuava a leccare e insalivare tutto il buchetto.
La donna mi prese il viso tra le mani…mi sorrideva…mi baciava…
Poi mi abbracciò e strinse forte…e mi sussurrò….
Adesso sei pronta tesoro….preparati che arriva
L'uomo smise di leccarmi….prese il cazzo in mano…e mi appoggiò la cappella sul buco. Lei mi mise le mani sul culo, e mi allargò con forza le chiappe mentre continuavamo a baciarci…le nostre lingue che si aggrovigliavano…
Lui dietro cominciò a spingere, infilò la cappella….e poi me lo mise tutto dentro.
Feci un gridolino misto a dolore e piacere…mentre lei mi strinse forte il viso contro il suo seno. Lui cominciò a darmi colpi sempre più forti…e di conseguenza anch'io li davo a lei…in perfetta sincronia.
Lei a gambe completamente allargate, io in mezzo…e lui dietro…
Mi si appoggiò sulla schiena, io completamente avvolta da questi corpi meravigliosi
Lei incitava il suo compagno a spingere sempre di più, e lui lo faceva, e di conseguenza io sbattevo lei come un tappeto.
Poi lo sentii venire…il suo cazzo che mi pulsava dentro….lui che ansimava dietro di me…sul collo
Me lo tolse….si levò il preservativo…mi si mise di fianco…e me lo infilò in bocca.
Pulisci bene troia….
Io gli passai la lingua dappertutto, sentivo il sapore del suo sperma…
Poi lei mi riprese il viso tra le mani…
Fai godere anche me adesso….
La misi a pecorina….e vidi questo culo enorme…invitante…. bellissimo
La presi per i fianchi e cominciai a scoparla da dietro
Ad un certo punto vidi Suzanne che si mise in ginocchio davanti a lei.
L'avevo persa di vista…
L'altra coppia era esausta sul divano…pensai che avevano dato tutto
Suzanne mise il cazzo in bocca alla donna rimasta, e io che continuavo a scoparla.
Stava godendo come una troia….era una vera vacca da monta
Il compagno la guardava divertito
Poi gli cominciai a dare colpi sempre più forti e veloci….la sentivo gemere mentre succhiava l'altro cazzo
Suzanne venne….e dopo qualche istante venni anch'io.
Lei si accasciò sul letto e io gli rimasi sopra qualche istante.
Poi dopo esserci risistemati tutti, scendemmo di nuovo giù.
La serata continuò….feci qualche pompino…un paio di tipi mi scoparono sui divanetti…poi arrivarono le 5 del mattino e me ne tornai a casa
La sera seguente, sabato, il locale era pieno, feci svariati incontri, a volte sentivo le mani dappertutto mentre ballavo.
Mi trovai molto in sintonia con Suzanne, ci baciavamo sulla pista….facevamo incontri insieme…e anche quel sabato sera scivolò tranquillamente.
Prima di tornare a casa passai in ufficio da Adolfo , mi diede quasi 1000 euro, 500 per le due serate più una percentuale sulle camere che affittava quando mi portavano su.
Sei stata brava…mi disse….ti aspetto venerdì prossimo
Contaci….gli risposi…mi sono divertita moltissimo, a venerdì
Uscii dal locale, presi la macchina, e me ne tornai a casa.
Entrai nell'appartamento, c'era una luce accesa in salotto…mi avvicinai prudentemente….e trovai Giovanna, seduta sul divano. Aveva un occhio nero
Venerdì sera, verso le 11, mi presentai al locale. Entrai e mi diressi verso lo spogliatoio, dove potevo cambiarmi.
Era piccolo, ma c'era tutto. Armadietti, bagni, lavandini e soprattutto un paio di postazioni per truccarsi con specchi e luci.
Dentro incontrai due trav che si stavano cambiando. Ci presentammo, e parlammo un po'.
Una su chiamava Lola, e veniva dalla Sardegna, e l'altra Suzanne, veniva dal Molise.
Storie abbastanza simili le nostre, ragazzi che impossibilitati a fare uscire fuori la loro parte femminile nei rispettivi paeselli, e quindi costretti ad emigrare per poter vivere appieno la loro sessualità.
Chiacchieravamo e ci preparammo per la serata.
Per l'occasione avevo fatto un po' di shopping, calze nuove di un bel colore moka, velatissime, 8 den, perizoma di pizzo che nascondeva bene il pacchetto, reggiseno push up, e un vestitino molto trasparente che lasciava intravedere tutto.
Tacco dodici su delle decoltè nere, e un bel trucco per illuminare il viso e risaltare gli occhi. Pochette che riempii di preservativi e fazzoletti, che nel nostro spogliatoio non mancavano mai.
Entrammo in sala verso mezzanotte, il locale non era pieno ma c'era parecchia gente. Molti visi conosciuti, miei clienti, ma c'erano anche uomini con le rispettive compagnie, e molta gente di una certa età.
E questo faceva si che le serate si svolgevano molto tranquillamente, con musica che non assordava, e persone che venivano solo per divertirsi.
I buttafuori non intervenivano mai, e se lo facevano era sempre in modo molto discreto.
Presi qualcosa da bere, e io e Suzanne ci sedemmo al bancone del bar, su degli sgabelli. Lola era già sparita, la vidi solo un attimo che ballava con un tipo, ma poi sparì.
Mentre bevevamo….si avvicinarono due tipi. Tutte e due sulla cinquantina, e cominciammo a parlare un po'.
Dopo i primi convenevoli qualche mano cominciò a scivolare sulle gambe….e sotto la gonna.
I tipi ci dissero che erano lì con le proprie mogli, e avrebbero desiderato passare una serata trasgressiva.
Ci invitarono al proprio tavolo, dove c'erano due signore, e io e Suzanne ci sedemmo ognuna in mezzo una coppia.
Parlavamo e bevevamo…e dopo un po' l'alcool cominciò a fare effetto
Il tipo mi accarezza le gambe …mi cominciò a baciare sul collo, lei mi mise una mano sul pacco, me lo tirò fuori dal perizoma, e prese ad accarezzarmelo.
Io cercavo di toccare entrambi, lui aveva dei pantaloni abbastanza larghi, dove infilai facilmente la mano dentro, lei in minigonna e palpavo le sue cosce belle e abbondanti.
Poi lei mi spinse la testa in giù, verso il compagno, che nel frattempo lo aveva tirato fuori, e disse…
Dai troietta…fammi vedere come lo sai succhiare…se sei più brava di me
Mi chinai e glielo presi in bocca
Era ancora mezzo moscio…ma ad ogni succhiata lo sentivo crescere. Lei da dietro mi palpava il culo…poi mi infilò la mano in mezzo le cosce, e da dietro me lo toccava e me lo stava facendo indurire.
Ma guarda che troietta…. continuò….che bel pisellino che hai….e senti come cresce.
L'altra coppia armeggiava con Suzanne, poi lui andò al bar e tornò con una chiave, e ci disse: ok, andiamo di sopra, ho preso la stanza.
Salimmo al piano di sopra, entrammo in una stanza dove c'era un grande letto matrimoniale e qualche poltroncina.
Una delle donne ci fece sdraiare sul letto a me e Suzanne, e dopo averci aiutato a togliere i vestiti di sopra ci chiese di fare qualcosa tra noi due, mentre loro si preparavano.
Io e Suzanne ci mettemmo in ginocchio, una di fronte all'altra.
Ci guardammo negli occhi e cominciammo a baciarci. Un bacio lungo e appassionato, le nostre lingue che spingevano l'un l'altra mentre eravamo abbracciate.
Poi le nostre mani scesero lungo i fianchi…e ci prendemmo i nostri cazzi .
Continuavamo a baciarci e a toccarci, mentre ci segavamo, ci baciavamo sul collo…sul petto…poi lei si chinò e me lo prese in bocca. Io rimasi in ginocchio tirandomi indietro, gli misi una mano in testa e la spingevo sul pisello.
Poi alzai lo sguardo, e vidi le due donne che si baciavano…si toccavano…e poi si vennero a mettere vicino a noi.
Ci presero una per una, la mia mi si mise di fianco, e dopo avermi baciata, mi mise un seno in bocca esortandomi a leccarlo.
Poi mise una mano dietro e mi accarezzava il culo, con tutta la mano e ogni tanto mi passava un dito in mezzo le chiappe. Mi stavo eccitando davvero tanto.
Mi fece allungare…e cominciò a strofinare la figa sul mio viso, che presi a leccare.
Una figa grossa, abbondante….piena…con due labbra enormi….che stringevo con le labbra mentre con la lingua gli andavo dentro.
La sentivo gemere di piacere….poi si abbassò anche lei e me lo prese in bocca.
Fu un 69 fantastico, sentivo la sua bocca aprirsi completamente per farlo entrare tutto. E ci riusciva benissimo….
Ogni tanto si rialzava e si allargava le chiappe appoggiandomele sul viso.
Gli leccavo anche il buco dietro…aveva un sapore estasiante….
Poi si rigirò….mi diede un bacio in bocca….e mi disse…
Adesso scopami…. ti voglio dentro
Si allungò sul letto, e io mi misi sopra di lei.
Ci baciavamo…gli leccavo le tette….poi lei me lo prese in mano…e se lo infilò dentro.
Sentii il calore della sua vagina che mi accolse tutto il pisello….e cominciai a scoparla…
Poi mi accorsi che il compagno si era messo dietro di me.
Mi accarezzava il culo….lo spingeva per farmi scopare meglio la donna….mi infilava un dito dentro…..e poi disse…
Hai bisogno di una spinta…
Mi si mise dietro….aveva il cazzo in mano…. abbassò il viso e mi leccò il culo.
Sentivo la sua lingua entrarmi dentro, adesso mi aveva allargato bene le chiappe…e continuava a leccare e insalivare tutto il buchetto.
La donna mi prese il viso tra le mani…mi sorrideva…mi baciava…
Poi mi abbracciò e strinse forte…e mi sussurrò….
Adesso sei pronta tesoro….preparati che arriva
L'uomo smise di leccarmi….prese il cazzo in mano…e mi appoggiò la cappella sul buco. Lei mi mise le mani sul culo, e mi allargò con forza le chiappe mentre continuavamo a baciarci…le nostre lingue che si aggrovigliavano…
Lui dietro cominciò a spingere, infilò la cappella….e poi me lo mise tutto dentro.
Feci un gridolino misto a dolore e piacere…mentre lei mi strinse forte il viso contro il suo seno. Lui cominciò a darmi colpi sempre più forti…e di conseguenza anch'io li davo a lei…in perfetta sincronia.
Lei a gambe completamente allargate, io in mezzo…e lui dietro…
Mi si appoggiò sulla schiena, io completamente avvolta da questi corpi meravigliosi
Lei incitava il suo compagno a spingere sempre di più, e lui lo faceva, e di conseguenza io sbattevo lei come un tappeto.
Poi lo sentii venire…il suo cazzo che mi pulsava dentro….lui che ansimava dietro di me…sul collo
Me lo tolse….si levò il preservativo…mi si mise di fianco…e me lo infilò in bocca.
Pulisci bene troia….
Io gli passai la lingua dappertutto, sentivo il sapore del suo sperma…
Poi lei mi riprese il viso tra le mani…
Fai godere anche me adesso….
La misi a pecorina….e vidi questo culo enorme…invitante…. bellissimo
La presi per i fianchi e cominciai a scoparla da dietro
Ad un certo punto vidi Suzanne che si mise in ginocchio davanti a lei.
L'avevo persa di vista…
L'altra coppia era esausta sul divano…pensai che avevano dato tutto
Suzanne mise il cazzo in bocca alla donna rimasta, e io che continuavo a scoparla.
Stava godendo come una troia….era una vera vacca da monta
Il compagno la guardava divertito
Poi gli cominciai a dare colpi sempre più forti e veloci….la sentivo gemere mentre succhiava l'altro cazzo
Suzanne venne….e dopo qualche istante venni anch'io.
Lei si accasciò sul letto e io gli rimasi sopra qualche istante.
Poi dopo esserci risistemati tutti, scendemmo di nuovo giù.
La serata continuò….feci qualche pompino…un paio di tipi mi scoparono sui divanetti…poi arrivarono le 5 del mattino e me ne tornai a casa
La sera seguente, sabato, il locale era pieno, feci svariati incontri, a volte sentivo le mani dappertutto mentre ballavo.
Mi trovai molto in sintonia con Suzanne, ci baciavamo sulla pista….facevamo incontri insieme…e anche quel sabato sera scivolò tranquillamente.
Prima di tornare a casa passai in ufficio da Adolfo , mi diede quasi 1000 euro, 500 per le due serate più una percentuale sulle camere che affittava quando mi portavano su.
Sei stata brava…mi disse….ti aspetto venerdì prossimo
Contaci….gli risposi…mi sono divertita moltissimo, a venerdì
Uscii dal locale, presi la macchina, e me ne tornai a casa.
Entrai nell'appartamento, c'era una luce accesa in salotto…mi avvicinai prudentemente….e trovai Giovanna, seduta sul divano. Aveva un occhio nero
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