Pasquetta: Clara
di
Adam82ne
genere
masturbazione
Clara prese la parola
-Per certi versi mi ricorda l’esperienza avuta con Francesco…. Si lo so per chi mi conosce puó sembrare strano che parli di un uomo , ma anche io ho avuto bellissime esperienze con degli uomini, anzi una delle più belle l’ho avuta proprio con questo Francesco e questo nonostante non abbiamo mai fatto sesso con lui , almeno no nel senso stretto del termine.
Allora… subito dopo la laurea trovai impiego in un azienda vicino Brescia , dopo qualche mese mi ero creata la mia cerchia di amicizie.
Tra le persone che frequentavo c’era Francesco , più grande di me di un paio d’anni, era…. Un tipo molto riservato, parlava poco ma era tenuto molto in considerazione nella nostra compagnia perché quando apriva bocca lo faceva a ragion veduta senza contare che aveva la forza di un bue , una volta ad esempio al ritorno da una cena rimanemmo con l’auto in panne e bene, lui spinse la macchina per due chilometri mentre io guidavo e quando arrivammo sotto casa mia lui era fresco come una rosa con la sigaretta in bocca .
Comunque …una sera avevo bevuto un po’ troppo e non ero in condizioni di guidare e Fra non avendo ne auto né patente non poteva accompagnarmi , per non farmela fare a piedi ubriaca alle 11 di sera mi ospitò per la notte , lui che viveva in un bilocale ,mi lasciò la sua stanza preparandomi il letto e riponendo asciugamani e un pigiama sul comò.
“Ti ho preparato tutto di la , io dormirò sul divano letto “
Io provai a dirgli che potevamo dormire insieme ma fu irremovibile.
Verso le due di notte mi svegliai , una luce flebile arriva dalla cucina, trovai Francesco seduto a tavola con un libro tra le mani intento a leggere e prendere appunti.
Iniziammo a chiacchierare e tra un discorso e l’altro iniziai a curiosare per la stanza , tra i libri e qualche foto con sua sorella trovai un porta CD , lo rigirai tra le mani e chiesi se potevo aprirlo, ma lui mi anticipo.
“Sappi che dentro ci sono anche film porno”
Io sorrisi e proposi di vederne uno insieme , lui balbettò qualcosa e così cercai di tranquillizzarlo dicendogli che non lo avrei mangiato anche perché ero più interessata alle donne che agli uomini.
Lui mi guardò dritto negli occhi
“ lo so , se tu fossi interessata solo agli uomini non saresti qui e prima che tu me lo chieda non sono gay , semplicemente non …mi piace fare sesso “
Tanto per iniziare chiesi come facesse a sapere che io fossi lesbica, ai tempi era un segreto ben custodito e poi cosa intendesse con , non mi piace fare sesso
“Sono un buon osservatore e so anche per chi hai una cotta…Alice … ma è tempo sprecato non sarai mai corrisposta …comunque stai tranquilla non lo dirò ad anima viva , quanto all’altra domanda… non riesco ad avere rapporti, ho una sorta dì repulsione nel sesso e soprattutto nel contatto fisico , non ci riesco per me è come prendere una purga …. Chiamami segaiolo sfigato o come ti pare ma nonostante possa avere tutti i rapporti che voglio , in primis con Alice che mi viene dietro dalle medie , non ci riesco e francamente non voglio “
Io non sapevo che dire ma istintivamente tirai fuori un CD a caso, lui accese la TV e il lettore DVD avviando il film, ci sedemmo e iniziammo la visione ,era una situazione assurda ,ero li seduta a vedere un porno con un uomo che per giunta non era minimamente interessato a me , Fra si alzò e prese due birre e me ne passò una , la scena sullo schermo riprendeva due donne che sfogliavano una rivista porno e prese dall’eccitazione iniziavano a strusciarsi per poi essere beccate dal secchione di turno che immancabilmente viene tirato in mezzo e violentato.
Il film, la situazione ai limiti del assurdo , la birra che aveva rialzato il tasso di alcol nel mio cervello mi eccitarono non poco , i miei capezzoli erano come spilli …..e tra le gambe sentivo il fuoco,Francesco si dimostrò davvero un ottimo osservatore , si alzò e tornò dopo qualche secondo con due asciugamani, uno lo mise di fianco a me e sopra ci mise il telecomando, non feci in tempo a chiedere cosa volesse dire che lui parlò
“ Puoi spegnere o puoi fare sesso con la persona che ti conosce meglio… vale a dire te stessa , io mi regolerò di conseguenza, ti chiedo solo di non avvicinarti a me per favore “
Spostai il telecomando e continuai la visione , dopo un po’ , senza neanche capire come e quando mi ritrovai con le dita tra le gambe ed ero talmente bagnata da avere le mutandine zuppe , Fra invece nonostante il bozzo tra le gambe era apparentemente impassibile.
Fanculo pensai , mi spogliai e mi sdraiai sul letto, solo quando fui completamente nuda e gambe aperte pronta a darmi piacere da sola Fra tirò fuori il cazzo e iniziò a menarselo completamente disinteressato a me era come se non ci fossi , aveva un bel cazzo lo devo ammettere, sicuramente avrebbe soddisfatto una donna senza problemi, comunque …continuammo a masturbarci , lui sul suo lato io sul mio e anche se sarei saltata volentieri su di lui rimasi al mio posto….. continuammo cosi per dieci minuti forse quindici fino a quando arrivammo tutti e due a distanza di poco l’uno dall’altro, fu per me un orgasmo strano non saprei come definirlo di preciso so solo che fu intenso , rimanemmo senza dire nulla per un po’ , poi mi rimisi in piedi e passatogli un po’ di carta lo feci ripulire .
Da quel giorno almeno una volta a settimana ci vedevamo da me o da lui per cenare , fare due chiacchiere e spesso finivamo a masturbarci insieme, non ho mai toccato il suo corpo ne lui ha mai toccato me , non abbiamo mai dormito insieme e nonostante mi avesse vista nuda decina di volte non si è mai permesso ad esempio di entrare in camera mentre dormivo o mentre mi cambiavo , continuó a cambiare le lenzuola ogni volta che dormivo da lui esattamente come la prima volta .
Il giorno che mi trasferii a Roma lui mi accompagnò all’aeroporto e fu l’unica volta che toccò il mio corpo con un bacio sulla guancia, non lo rividi più, per un po’ ci siamo sentiti per telefono ma poi sparì , venni a sapere da un’amica comune che un bel giorno é partito senza dire dove sarebbe andato, alcuni ipotizzano che sia morto, altri che sia in sud America , altri che viva da solo tra le montagne, io non so dove sia , però mi piace pensare che sia vivo e felice , perché per quanto mi riguarda è stata la persona più gentile, dolce ed educata che abbia mai conosciuto, non ho mai sentito una parolaccia uscire dalla sua bocca, mai visto arrabbiato o insultante qualcuno , a quanto ne so le uniche donne che abbiano varcato la soglia di casa sua siamo state solo io e sua sorella , di sicuro nessuna delle ragazze della compagnia ci è mai andata, neanche la famosa Alice che era innamoratissima di lui .
-Per certi versi mi ricorda l’esperienza avuta con Francesco…. Si lo so per chi mi conosce puó sembrare strano che parli di un uomo , ma anche io ho avuto bellissime esperienze con degli uomini, anzi una delle più belle l’ho avuta proprio con questo Francesco e questo nonostante non abbiamo mai fatto sesso con lui , almeno no nel senso stretto del termine.
Allora… subito dopo la laurea trovai impiego in un azienda vicino Brescia , dopo qualche mese mi ero creata la mia cerchia di amicizie.
Tra le persone che frequentavo c’era Francesco , più grande di me di un paio d’anni, era…. Un tipo molto riservato, parlava poco ma era tenuto molto in considerazione nella nostra compagnia perché quando apriva bocca lo faceva a ragion veduta senza contare che aveva la forza di un bue , una volta ad esempio al ritorno da una cena rimanemmo con l’auto in panne e bene, lui spinse la macchina per due chilometri mentre io guidavo e quando arrivammo sotto casa mia lui era fresco come una rosa con la sigaretta in bocca .
Comunque …una sera avevo bevuto un po’ troppo e non ero in condizioni di guidare e Fra non avendo ne auto né patente non poteva accompagnarmi , per non farmela fare a piedi ubriaca alle 11 di sera mi ospitò per la notte , lui che viveva in un bilocale ,mi lasciò la sua stanza preparandomi il letto e riponendo asciugamani e un pigiama sul comò.
“Ti ho preparato tutto di la , io dormirò sul divano letto “
Io provai a dirgli che potevamo dormire insieme ma fu irremovibile.
Verso le due di notte mi svegliai , una luce flebile arriva dalla cucina, trovai Francesco seduto a tavola con un libro tra le mani intento a leggere e prendere appunti.
Iniziammo a chiacchierare e tra un discorso e l’altro iniziai a curiosare per la stanza , tra i libri e qualche foto con sua sorella trovai un porta CD , lo rigirai tra le mani e chiesi se potevo aprirlo, ma lui mi anticipo.
“Sappi che dentro ci sono anche film porno”
Io sorrisi e proposi di vederne uno insieme , lui balbettò qualcosa e così cercai di tranquillizzarlo dicendogli che non lo avrei mangiato anche perché ero più interessata alle donne che agli uomini.
Lui mi guardò dritto negli occhi
“ lo so , se tu fossi interessata solo agli uomini non saresti qui e prima che tu me lo chieda non sono gay , semplicemente non …mi piace fare sesso “
Tanto per iniziare chiesi come facesse a sapere che io fossi lesbica, ai tempi era un segreto ben custodito e poi cosa intendesse con , non mi piace fare sesso
“Sono un buon osservatore e so anche per chi hai una cotta…Alice … ma è tempo sprecato non sarai mai corrisposta …comunque stai tranquilla non lo dirò ad anima viva , quanto all’altra domanda… non riesco ad avere rapporti, ho una sorta dì repulsione nel sesso e soprattutto nel contatto fisico , non ci riesco per me è come prendere una purga …. Chiamami segaiolo sfigato o come ti pare ma nonostante possa avere tutti i rapporti che voglio , in primis con Alice che mi viene dietro dalle medie , non ci riesco e francamente non voglio “
Io non sapevo che dire ma istintivamente tirai fuori un CD a caso, lui accese la TV e il lettore DVD avviando il film, ci sedemmo e iniziammo la visione ,era una situazione assurda ,ero li seduta a vedere un porno con un uomo che per giunta non era minimamente interessato a me , Fra si alzò e prese due birre e me ne passò una , la scena sullo schermo riprendeva due donne che sfogliavano una rivista porno e prese dall’eccitazione iniziavano a strusciarsi per poi essere beccate dal secchione di turno che immancabilmente viene tirato in mezzo e violentato.
Il film, la situazione ai limiti del assurdo , la birra che aveva rialzato il tasso di alcol nel mio cervello mi eccitarono non poco , i miei capezzoli erano come spilli …..e tra le gambe sentivo il fuoco,Francesco si dimostrò davvero un ottimo osservatore , si alzò e tornò dopo qualche secondo con due asciugamani, uno lo mise di fianco a me e sopra ci mise il telecomando, non feci in tempo a chiedere cosa volesse dire che lui parlò
“ Puoi spegnere o puoi fare sesso con la persona che ti conosce meglio… vale a dire te stessa , io mi regolerò di conseguenza, ti chiedo solo di non avvicinarti a me per favore “
Spostai il telecomando e continuai la visione , dopo un po’ , senza neanche capire come e quando mi ritrovai con le dita tra le gambe ed ero talmente bagnata da avere le mutandine zuppe , Fra invece nonostante il bozzo tra le gambe era apparentemente impassibile.
Fanculo pensai , mi spogliai e mi sdraiai sul letto, solo quando fui completamente nuda e gambe aperte pronta a darmi piacere da sola Fra tirò fuori il cazzo e iniziò a menarselo completamente disinteressato a me era come se non ci fossi , aveva un bel cazzo lo devo ammettere, sicuramente avrebbe soddisfatto una donna senza problemi, comunque …continuammo a masturbarci , lui sul suo lato io sul mio e anche se sarei saltata volentieri su di lui rimasi al mio posto….. continuammo cosi per dieci minuti forse quindici fino a quando arrivammo tutti e due a distanza di poco l’uno dall’altro, fu per me un orgasmo strano non saprei come definirlo di preciso so solo che fu intenso , rimanemmo senza dire nulla per un po’ , poi mi rimisi in piedi e passatogli un po’ di carta lo feci ripulire .
Da quel giorno almeno una volta a settimana ci vedevamo da me o da lui per cenare , fare due chiacchiere e spesso finivamo a masturbarci insieme, non ho mai toccato il suo corpo ne lui ha mai toccato me , non abbiamo mai dormito insieme e nonostante mi avesse vista nuda decina di volte non si è mai permesso ad esempio di entrare in camera mentre dormivo o mentre mi cambiavo , continuó a cambiare le lenzuola ogni volta che dormivo da lui esattamente come la prima volta .
Il giorno che mi trasferii a Roma lui mi accompagnò all’aeroporto e fu l’unica volta che toccò il mio corpo con un bacio sulla guancia, non lo rividi più, per un po’ ci siamo sentiti per telefono ma poi sparì , venni a sapere da un’amica comune che un bel giorno é partito senza dire dove sarebbe andato, alcuni ipotizzano che sia morto, altri che sia in sud America , altri che viva da solo tra le montagne, io non so dove sia , però mi piace pensare che sia vivo e felice , perché per quanto mi riguarda è stata la persona più gentile, dolce ed educata che abbia mai conosciuto, non ho mai sentito una parolaccia uscire dalla sua bocca, mai visto arrabbiato o insultante qualcuno , a quanto ne so le uniche donne che abbiano varcato la soglia di casa sua siamo state solo io e sua sorella , di sicuro nessuna delle ragazze della compagnia ci è mai andata, neanche la famosa Alice che era innamoratissima di lui .
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