Il mio compagno di liceo
di
Valerio sissy
genere
trans
Era da un po’ di tempo che cercavo una trans sul web. Una trans dominante alla quale succhiare un bel cazzo. Ovviamente doveva essere bellissima, coi lineamenti femminili e rimasi di sasso quando vidi le foto di Mauro, un mio ex compagno di liceo. Sapevo che era un bellissimo ragazzo dai lineamenti femminili e tutti pensavamo fosse semplicemente gay. E invece si era fatto fare due tette straordinarie ed era diventata una trans dominante dotata di un cazzo enorme. Era bellissima! Si faceva chiamare Lady Maura. C’era il numero di telefono e la contattai per un appuntamento che presi per la settimana seguente. Arrivai a destinazione col cuore in gola e lei quando mi vide aprì gli occhi dallo stupore
“ Matteo, ma sei proprio tu?” Era da infarto, con una minigonna nera di pelle, un top trasparente che metteva in risalto due tette straordinarie, come avevo visto nelle foto del suo sito, autoreggenti e calze a rete. Completavano l’opera un paio di decolleté col tacco a spillo e un trucco perfetto con tanto di rossetto rosso che abbelliva quella bocca perfetta da baciare senza sosta. Mi inginocchiai di fronte a lei
“ Sì padrona, sono il suo ex compagno di liceo”
“ Ma che sorpresa Matteo. Quanti anni sono passati?”
“ Sono passati otto anni da quando ci siamo visti l’ultimo giorno” E già, visto che avevo ormai 27 anni, la stessa sua età
“ E così, hai voglia di una padrona trans? Mi chiese sorridendo
“ Proprio così. E quando ho visto le sue foto non ci ho pensato un secondo”
“ Bene. Inizia a spogliarti completamente” mi ordinò e lo feci immediatamente. Aveva imparato a dare gli ordini e aveva una bellissima voce che trasudava imperiosità e dominanza. Afferrò un frustino e mi frustò sul sedere e poi mi fece leccare le sue scarpe. Obbedivo a tutto ciò che mi diceva quasi in estasi. Avevo il cazzo dritto fin dal primo istante che mi ero trovato al suo cospetto e i miei respiri erano mozzati dall’emozione di trovarmi di fronte a una simile dea. Poi tirò fuori il suo cazzo. Era qualcosa di incredibile. Era lungo almeno 25 centimetri e con un diametro imponente. Mai vista una cosa del genere
“ E’… E’ enorme” balbettai”
“ E già. Scommetto che non hai mai visto un cazzo così grosso. Ora me lo succhierai tutto”
“ Sì padrona” le risposi. Non riuscivo nemmeno a metterlo tutto in bocca. Era incredibilmente duro e lo leccai avidamente fino a quando mi sborrò in bocca. Inghiottii il suo sperma con il massimo del piacere e lei mi abbracciò”
“ Sono stato bravo?” le chiesi speranzoso. Mi sorrise
“ Sei stato bravissimo. Sai Matteo, devo farti una confessione. Sono sempre stata innamorata di te” Sgranai gli occhi
“ Lei… Innamorata di me?”
“ Proprio così. E mi piaci ancora adesso” Aggiunse baciandomi appassionatamente. Inutile dire che risposi a quel bacio con la stessa passione
“ E’ bellissima padrona” le dissi al termine di quel bacio. Lei mi accarezzò
“ Ho deciso che farò di te il mio fidanzato schiavo”
“ Oh sì padrona. Non potrei chiedere altro” Mi baciò ancora e da quel giorno sono fidanzato con Lady Maura. Sono anche il suo schiavetto adorante. La servo in tutto, le preparo la cena e pulisco la sua splendida casa e attendo con impazienza il momento in cui tornerà a casa dal lavoro. E naturalmente la serata si conclude sempre con un pompino e con lei che mi incula con quel suo cazzo gigantesco.
Cosa potrei chiedere di più?
Se volete commentare potete farlo scrivendo a
jonathan1957@tiscali.it
“ Matteo, ma sei proprio tu?” Era da infarto, con una minigonna nera di pelle, un top trasparente che metteva in risalto due tette straordinarie, come avevo visto nelle foto del suo sito, autoreggenti e calze a rete. Completavano l’opera un paio di decolleté col tacco a spillo e un trucco perfetto con tanto di rossetto rosso che abbelliva quella bocca perfetta da baciare senza sosta. Mi inginocchiai di fronte a lei
“ Sì padrona, sono il suo ex compagno di liceo”
“ Ma che sorpresa Matteo. Quanti anni sono passati?”
“ Sono passati otto anni da quando ci siamo visti l’ultimo giorno” E già, visto che avevo ormai 27 anni, la stessa sua età
“ E così, hai voglia di una padrona trans? Mi chiese sorridendo
“ Proprio così. E quando ho visto le sue foto non ci ho pensato un secondo”
“ Bene. Inizia a spogliarti completamente” mi ordinò e lo feci immediatamente. Aveva imparato a dare gli ordini e aveva una bellissima voce che trasudava imperiosità e dominanza. Afferrò un frustino e mi frustò sul sedere e poi mi fece leccare le sue scarpe. Obbedivo a tutto ciò che mi diceva quasi in estasi. Avevo il cazzo dritto fin dal primo istante che mi ero trovato al suo cospetto e i miei respiri erano mozzati dall’emozione di trovarmi di fronte a una simile dea. Poi tirò fuori il suo cazzo. Era qualcosa di incredibile. Era lungo almeno 25 centimetri e con un diametro imponente. Mai vista una cosa del genere
“ E’… E’ enorme” balbettai”
“ E già. Scommetto che non hai mai visto un cazzo così grosso. Ora me lo succhierai tutto”
“ Sì padrona” le risposi. Non riuscivo nemmeno a metterlo tutto in bocca. Era incredibilmente duro e lo leccai avidamente fino a quando mi sborrò in bocca. Inghiottii il suo sperma con il massimo del piacere e lei mi abbracciò”
“ Sono stato bravo?” le chiesi speranzoso. Mi sorrise
“ Sei stato bravissimo. Sai Matteo, devo farti una confessione. Sono sempre stata innamorata di te” Sgranai gli occhi
“ Lei… Innamorata di me?”
“ Proprio così. E mi piaci ancora adesso” Aggiunse baciandomi appassionatamente. Inutile dire che risposi a quel bacio con la stessa passione
“ E’ bellissima padrona” le dissi al termine di quel bacio. Lei mi accarezzò
“ Ho deciso che farò di te il mio fidanzato schiavo”
“ Oh sì padrona. Non potrei chiedere altro” Mi baciò ancora e da quel giorno sono fidanzato con Lady Maura. Sono anche il suo schiavetto adorante. La servo in tutto, le preparo la cena e pulisco la sua splendida casa e attendo con impazienza il momento in cui tornerà a casa dal lavoro. E naturalmente la serata si conclude sempre con un pompino e con lei che mi incula con quel suo cazzo gigantesco.
Cosa potrei chiedere di più?
Se volete commentare potete farlo scrivendo a
jonathan1957@tiscali.it
1
voti
voti
valutazione
9
9
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il ritorno della figlia americana Settimo episodioracconto sucessivo
Il ritorno della figlia americana Ottavo episodio
Commenti dei lettori al racconto erotico