Come ho stravolto la mia vita - cap. 11 confessione finale

Ciao a tutti, mi chiamo Susanna, ma per tutti fino dalla tenera età sono “la Susy”, oggi ho 36 anni, mi sono decisa di raccontare come sono riuscita ad avere successo nella vita, negli affari ad essere una donna sicura di se e padrona del proprio destino.
Con la confessione finale termino il mio racconto “Come ho stravolto la mia vita”, devo ringraziare chi mi ha imposto di scriverlo e mi ha ospitato, il mio amante, amico, socio, confidente e punto di riferimento.

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Mentre mi aprivo a nuove esperienze, o come dicevano Marco e Daniele prendendomi in giro “mi aprivo”, gli affari andavano a gonfie vele.
Nella nostra società il matrimonio è per una donna è decisamente un grande limite, sono pochissimi gli Uomini che gradiscono a fianco una donna emancipata e determinata.
Ci preferiscono bamboline da poter viziare o da prendere in giro, culo e tette piacciono da morire, ma il cervello spaventa.
Personalmente credo che la convivenza sia un po’ meno ingessata del matrimonio, ma conosco coppie che convivono nelle stesse stupide regole.
Per come sono diventata libertina, credo che ormai per la nuova Susy il matrimonio non sia più un obiettivo, mentre non nego che una relazione stabile con Uomo Uomo mi piacerebbe.
Ultimamente ho provato un paio di relazioni aperte, che però sono naufragate sulla gelosia e sul possesso, quasi che voler bene ad una Persona voglia dire imporgli di non essere se stessa.
Forse quando arriverò alla terza età rimpiangerò le amiche che hanno investito in rapporti duraturi, ma per adesso vale il motto: “meglio sola che male accompagnata”
Basta discorsi seri, non sto scrivendo la storia della mia vita, ma un racconto erotico, e questo capitolo per i miei fan maschietti sarà una delusione totale.
Ho scritto come lo stravolto la mia vita in versione erotica, per una sorta di scommessa, diciamo un gioco porcellino fatto con Daniele, prima mi ha convinto a leggere almeno tre racconti di ogni argomento, avete visto quanti argomenti ci sono qui? Mi sono fatta una cultura.
Poi in compito è stato quello di scrivere questo racconto su come sono evoluta come donna e come questo abbia influito sulla vita professionale ed economica. Se non avessi avuto il coraggio, forse la pazzia, di accettare il pagamento in natura con Marco dove sarei adesso?
Con questo non voglio dire “care ragazze diventate zoccole che la vita vi sorriderà”, anzi alcune scelte sessuali noi donne le paghiamo sempre molto care, noi stesse non ci perdoniamo di godere, gli altri non ci perdonano la nostra libertà.
Le due cose più odiate dalle persone sono il successo degli altri e una donna che è riuscita ad uscire dallo schema imposto dalla famiglia e dalla società, qualche centinaio di anni fa ci avrebbero bruciato al rogo.
Vi ringrazio dei commenti che mi avete fatto arrivare attraverso Daniele, non ho scritto la mia mail all’inizio e adesso mi sembrerebbe inopportuno, ma scrivere questo racconto è stata un’esperienza terribile all’inizio, ma piacevole alla fine.
Mi sono sentita nuda, mi sono vergognata veramente tanto ricordando alcuni passaggi, che non potevo tacere, mi sono anche eccitata molto, con i ricordi delle situazioni più hot.
Chi commenta sul sito solitamente non apprezza, chi scrive un messaggio magari è rimasto colpito o colpita dalla situazione, leggere racconti erotici è stata una scoperta anche per me, quando sono in vena me lo concedo.
Se Marco è stato il tudor al lavoro, il rapporto con Daniele è diventato veramente speciale, ho due amici maschi, con cui ho fatto porcate e pazzie, con cui faccio affari e soldi, ma ringrazio il Signore di avermeli fatti incontrare e conoscere.
Spero di non avervi annoiato, di non essere stata troppo puritana per gli standard del sito, in fondo, io mi sono divertita, spero anche voi.
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Donne se volete farmi sapere cosa ne pensate scrivete pure nell’oggetto: x Susy amicosegreto@tutanota.com